Rafael Alvira: "San Josemaría era un uomo molto simpatico"
Il docente di Filosofia Rafael Alvira ricorda le sue prime impressioni su San Josemaría: la sua vitalità, la sua simpatia e la sua semplicità.
Medico con passione
“- Bambino. - Malato. - Nello scrivere queste parole, non senti la tentazione di usare la maiuscola?” (Cammino 419). Vedere nel malato il Cristo bisognoso cambia interiormente, nobilita il medico e lo porta ad essere nei confronti del malato -semplicemente - buono.
“Un segnale di speranza e un richiamo alla testimonianza”
Nel Campus dell’Università di Parma, una campana di bronzo è stata istallata sulla cappella universitaria: è dedicata alla Madonna e ha incise anche le immagini di tre santi, tra cui san Josemaría.
Lettera del prelato (maggio 2013)
La Ascensione del Signore è un'opportunità, segnala il prelato, per "esaminare come deve concretarsi la nostra adesione alla volontà divina". Questa festività e altre del mese di maggio sono al centro della sua lettera mensile.
Novità editoriali
Tra le novità editoriali degli ultimi mesi sulle opere di san Josemaría spiccano la prima edizione camerunese di ‘Cammino’ (Chemin) e l'edizione di ‘Solco’ (Uzhavuchal) in malayalam, lingua parlata nel sud dell'India.
17 maggio 1992: beatificazione di Josemaría Escrivá
Nel giorno della ricorrenza del 17 maggio 1992, offriamo un breve videoclip con immagini della beatificazione di Josemaría Escrivá e alcune parole di Giovanni Paolo II.
Dai picchi d’Europa alla città del Tevere
Appunti per una rassegna biografica di Dora del Hoyo.