Opus Dei

Per chiedere l’intercessione del venerabile Isidoro, la prima cosa era spiegare ai miei familiari chi fosse: un argentino, ingegnere ferroviario, che visse assieme a san Josemaría, che in casa si incaricava di fare funzionare le cose, e che ora è sulla strada della santità.

«Il mio cibo è fare la volontà di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera» (Gv 4, 34). Così Gesù descrive tutta la sua vita, come una chiamata a vivere in libertà, facendosi servitore di tutti, per amore.

Dopo aver approfondito la figura di san Paolo, “campione” di zelo apostolico, papa Francesco ci invita a rivolgere lo sguardo "non a una figura singola, ma alla schiera dei martiri, uomini e donne di ogni età, lingua e nazione che hanno dato la vita per Cristo".

Il Prelato dell'Opus Dei ringrazia per le preghiere e il lavoro di tutti coloro che hanno contribuito al Congresso generale straordinario che si è appena concluso. Il Congresso è stato convocato per adeguare gli statuti della prelatura al motu proprio "Ad charisma tuendum".

274 fedeli dell’Opus Dei si sono riuniti a Roma con mons. Fernando Ocáriz e i suoi vicari per adattare gli statuti della prelatura al motu proprio “Ad charisma tuendum”. Gli esiti del Congresso verranno poi presentati al Dicastero per il Clero, l’ente della Santa Sede con competenze sulle prelature personali.

“Mi resi conto che l’Opera era sul serio una famiglia”. In questa testimonianza Giuseppe racconta di come vive il suo essere Opus Dei nel luogo in cui vive e lavora tutti i giorni, tra viaggi in giro per il mondo e ritiri mensili a Forlì.

Condividiamo il video di un incontro con san Josemaría presso il teatro Coliseo (Buenos Aires, Argentina). L'incontro ha avuto luogo il 26 giugno 1974, esattamente un anno prima della morte del fondatore dell'Opus Dei.

La seconda edizione di LoveTalks, una serie digitale dell'IFFD (International Federation for Family Development), inizia il 22 aprile con il tema "Balanced Life", dove esperti da tutto il mondo offriranno idee ed esperienze su come integrare i vari aspetti della vita.

Durante la Settimana Santa, a Roma, più di duemila universitari provenienti da tutto il mondo si sono riuniti per vivere questi giorni più vicini al Papa. In questa occasione hanno potuto incontrare mons. Fernando Ocáriz per condividere testimonianze sull'amicizia.

"Dopo aver visto lo slancio personale di San Paolo per il Vangelo, possiamo oggi riflettere sullo zelo evangelico così come lui stesso ne parla e lo descrive in alcune sue lettere". Papa Francesco prosegue il ciclo di catechesi sulla passione per l'evangelizzazione.