Qualcosa di grande che sia amore (V): Come si scopre la vocazione?
Le storie della vocazione sono tante quante sono le persone. L’articolo è dedicato a mostrare alcune delle tappe più frequenti nel cammino grazie al quale si raggiunge la convinzione della propria vocazione.
Qualcosa di grande e che sia amore (IV): Madri e padri più che mai
Il compito dei genitori non si limita ad accogliere i figli che Dio dà loro: prosegue durante tutta la vita e ha il Cielo come prospettiva.
Ebook gratuito: Per me, vivere è Cristo
Questo nuovo ebook raccoglie diversi testi pubblicati sul nostro sito. Il messaggio di fondo è un invito a considerare Gesù come una fonte di gioia che riempie di speranza: la formazione cristiana, la preghiera o la lotta spirituale acquisiscono così una nuova dimensione.
La luce della fede (IX): Uno di noi: l’Incarnazione
La differenza tra credere o no in Gesù Cristo non consiste soltanto nel comprendere le sue parole, ma nel riconoscere la sua divinità e la sua umanità, nell’incontrarsi davvero con lui e nel riconoscerlo come nostra via, verità e vita.
Qualcosa di grande e che sia amore (III): Il nostro vero nome
Noi siamo come siamo, né più né meno, e questo modo di essere ci rende idonei a seguire il Signore e servirlo nella Chiesa. Questo testo approfondisce il tema della chiamata di Dio a ciascuno.
La luce della fede (XI): Un Dio che lascia fare? Il male e il dolore
Perché esiste il male? Che senso ha il dolore? Perché Dio permette il male? Sono queste le domande che ogni persona si fa a un certo punto della propria vita. Fanno riferimento a uno dei grandi misteri dell’uomo.
Qualcosa di grande e che sia amore (II): Ciò che potrebbe essere la tua vita
Ogni cristiano sogna che il suo nome sia scritto nel cuore di Dio. In questo secondo testo della serie sulla vocazione – “Qualcosa di grande e che sia amore” – si contempla questa verità.
Per me, vivere è Cristo (V): Il motivo più soprannaturale
La legge “amare Dio sopra tutte le cose e il prossimo come se stesso” non è un precetto qualsiasi. L’amore non si può pretendere, e Dio ci invita a partecipare di Lui soltanto dopo aver mostrato all’uomo il suo infinito affetto e le sue cure.
Per me, vivere è Cristo (VIII): Far piacere a Dio
La chiamata del Signore a «essere perfetti come il Padre celeste» (Mt 5, 48) consiste nel vivere come figli di Dio, consapevoli del valore che abbiamo ai suoi occhi, ancorati alla speranza e alla gioia che nasce dal sentirci figli di un Padre così buono.
Qualcosa di grande e che sia amore (I): Gesù viene incontro a noi
Primo articolo di una serie intitolata “Qualcosa di grande e che sia amore”, dedicata al discernimento vocazionale, perché ogni uomo e ogni donna sono chiamati a scoprire il progetto di Dio sulla propria vita.