11. La preghiera dei Salmi (II)
Il riferimento all'assoluto e al trascendente è ciò che ci rende pienamente umani. Papa Francesco prosegue l'approfondimento della preghiera nei Salmi.
10. La preghiera dei Salmi (I)
Che senso ha pregare i Salmi? Lo spiega papa Francesco in questa catechesi della serie sulla preghiera.
9. La preghiera di Elia
Papa Francesco riprende la serie di catechesi sulla preghiera che aveva interrotto alla fine di giugno, approfondendo la figura del profeta Elia, "un uomo dalla fede cristallina".
8. La preghiera di Davide
La preghiera ci dà nobiltà: essa è in grado di assicurare la relazione con Dio, che è il vero Compagno di cammino dell’uomo, in mezzo alle mille traversie della vita, buone o cattive.
7. La preghiera di Mosè
All'inizio del suo dialogo con Dio, Mosè ha tante obiezioni, tanti dubbi. Papa Francesco spiega che questo non gli ha impedito di diventare, grazie alla preghiera, un vero e proprio intercessore per il suo popolo.
6. La preghiera di Giacobbe
Giacobbe è un uomo astuto e capace che ha incontrato Dio "faccia a faccia". La lotta notturna di Giacobbe con Dio è metafora della preghiera: "ci sorprenderà nel momento in cui non ce lo aspettiamo, in cui ci troveremo a rimanere veramente da soli".
5. La preghiera di Abramo
Abramo viene invitato dal Signore a intraprendere un cammino umanamente "assurdo". Papa Francesco approfondisce la vita di fede del primo patriarca.
4. La preghiera dei giusti
La preghiera è "il rifugio dell’uomo davanti all’onda di piena del male che cresce nel mondo". In questa catechesi papa Francesco si concentra sulla preghiera degli uomini giusti raccontati nella Bibbia.
3. Il mistero della Creazione
Rispetto a tutto l'universo, l'uomo è poca cosa: ma è proprio nella relazione con Dio, creatore dell'universo, che l'uomo può trovare la propria grandezza.
2. La preghiera del cristiano
La preghiera è una dimensione che riguarda gli uomini di tutte le religioni "e probabilmente anche a quelli che non ne professano alcuna". Per i cristiani pregare significa entrare "in relazione con il Dio dal volto tenerissimo", chiamandolo "papà".