“Devi sentire costantemente l'obbligo di essere santo. — Santo!, che non è fare cose strane: è lottare nella vita interiore e nell'adempimento eroico, fino in fondo, del tuo dovere”. San Josemaría
“Devi sentire costantemente l'obbligo di essere santo. — Santo!, che non è fare cose strane: è lottare nella vita interiore e nell'adempimento eroico, fino in fondo, del tuo dovere”.
Questo articolo spiega il culto che i cattolici rendono alla Madre di Dio, di origine assai antica nella Chiesa e oggi molto vivo. Racconta anche come si vive nell’Opus Dei la devozione verso la Madonna.
L’amicizia e l’amabilità sono il terreno fertile della correzione fraterna; Dio interviene nelle nostre relazioni per trarre il meglio da ognuno.
L’amicizia che un cristiano offre a coloro che conosce è sempre stato motivo di ammirazione. Con il passare del tempo, nascono sempre nuovi scenari e nuove sfide.
Il “comandamento nuovo” che Gesù ci ha affidato al termine della sua vita terrena ci ha fatto scoprire una nuova dimensione dell’amicizia umana: è l’autentico apostolato.
Omelia pronunciata da san Josemaría Escrivá durante la messa nel Campus dell'università di Navarra, a Pamplona, l'8 ottobre del 1967. In questa omelia sono riassunti i messaggi principali dell'Opus Dei e della predicazione di san Josemaría.
Don Carlo De Marchi raccoglie e spiega i 5 rimedi contro la tristezza pensati da san Tommaso d’Aquino.
"Quando muore una persona conosciuta, buona e amata, affluiscono alla mente mille ricordi diversi". Questo testo vuole essere un ricordo di mons. Javier Echevarría e riflettere sul solco lasciato dalla sua vita.
Papa Francesco parla spesso della necessità di dar vita a una maggiore unità tra le diverse generazioni. La parabola del figlio prodigo, del fratello maggiore e del padre, narrata da Gesù, ci può aiutare ad approfondire questo argomento.
Ogni santo è un progetto di Dio per annunciare il Vangelo nel suo tempo. Quali aspetti della vita di Gesù vogliono incarnare i fedeli dell'Opus Dei? In cosa consiste la vocazione all’Opus Dei? Cos’è la santificazione del lavoro?
L’amicizia tra le persone chiamate a una stessa missione permette che essa sia sempre un cammino verso la felicità.
Dio ha sempre cercato attivamente l’amicizia con gli uomini, proponendoci di vivere in comunione con Lui. Né la debolezza dell’uomo, né la polvere del cammino gli hanno fatto cambiare idea. Lasciarci abbracciare da questo amore incondizionato ci riempie di luce e di forza per offrirlo agli altri.
Sicuramente ci fa soffrire in modo del tutto particolare non poter stare con le persone che amiamo, che forse hanno bisogno di compagnia e del calore della famiglia. L’episodio del colloquio di Gesù con Natanaele può aiutarci a offrire loro la compagnia e l’aiuto spirituale di cui hanno bisogno.
Buon senso, buon umore e apertura verso gli altri: con questa ricetta spieghiamo, in questa seconda parte, alcuni aspetti del riposo, nella nostra vita altrettanto necessari come il lavoro.
In questo articolo, in due puntate, si affrontano alcune questioni che riguardano la fatica e il riposo, elementi che fanno parte della nostra vita di figli di Dio.
La correzione fraterna è un frutto della vicinanza con l’altra persona, ma per farla occorre guardarla con la profondità con cui la guarda Dio.
La potenza di Dio si può manifestare nella normalità? Davvero il Signore vuole incontrarci nella vita di tutti i giorni? Sì, e per lasciarsi trovare dal Signore può aiutare pensare a degli appuntamenti con lui lungo tutta la giornata.
Lasciarci amare dagli altri è un modo di fare spazio a Dio nella nostra vita. Gesù lo ha fatto sulla terra fino ai suoi ultimi istanti.
Il cuore del fedele cattolico è nobilitato dalla chiamata a questa gerarchia dell'amore: Dio, la Madonna, il Papa. Come dare un posto così rilevante al Papa nella nostra vita, se le occasioni di incontro personale con lui, o almeno di vicinanza fisica, avvengono, se avvengono, così di rado?
Lavorare dentro di noi, pregare, stare uniti e vegliare sulle persone che amiamo, magari lontane, ma molto vicine al nostro cuore di cristiani. Ma anche per tutti. È uno splendido programma di vita spirituale per questi giorni difficili di isolamento, di quarantena.
"Comunicare l'identità cristiana in una società postmoderna". Offriamo una suggestiva conferenza della teologa Jutta Burggraf (+2010) sulla trasmissione della fede in un nuovo contesto culturale"