Il diritto dei genitori di educare i propri figli (II)
Oltre che la famiglia, anche lo Stato e la Chiesa hanno doveri irrinunciabili nel campo dell’educazione.
Il diritto dei genitori di educare i propri figli (I)
Pur potendo avvalersi di altri collaboratori, i genitori sono sempre i primi responsabili dell’educazione dei propri figli.
Vita di Maria (XIV): Le nozze di Cana
A Cana incontriamo Gesù e Maria insieme. Lì, per mediazione della Madonna, Gesù ha compiuto un miracolo che ha arrecato molta gioia ai novelli sposi. Nuovi testi sulla vita di Maria.
Sotto il manto della Madonna
Per render grazie per l'80° anniversario del giorno in cui san Josemaría vide che l'Opus Dei era una strada aperta anche alle donne, nell'Opera si è vissuto un Anno Mariano che è terminato il 14 febbraio 2011. Offriamo alcuni testi di mons. Javier Echevarría sull'amore alla Madonna.
Vita di Maria (XIII): Gli anni di Nazaret
A Nazaret il Signore passò vari anni di vita tranquilla e normale. Furono anni di lavoro, preghiera e vita di famiglia con Maria e Giuseppe. Così viene riportato in questo testo sulla Vita di Maria.
Educare nella libertà
Quando siamo oggetto di fiducia ci sentiamo incoraggiati ad agire; è paralizzante, invece, accorgersi che non godiamo della fiducia degli altri. Ecco perché è molto utile aiutare i figli ad amministrare bene la propria libertà
Educare all’amicizia
“L’ideale per i genitori consiste nel farsi amici dei figli”, diceva san Josemaría. Soltanto così si instaura la fiducia che ne rende possibile l’educazione.
Vita di Maria (XII): Gesù tra i dottori
Che pena quella di Maria, quando si rese conto di aver perduto il Bambino! Lo trovò poi a Gerusalemme come si contempla in queste scene della vita della Madonna.
Vita di Maria (XI): Ritorno a Nazaret
Questo mese si contemplano i primi anni della Sacra Famiglia a Nazaret, al ritorno dall'Egitto, quando Gesù cresceva e si fortificava come uomo, grazie alle attenzioni di Maria e di Giuseppe.
Vita di Maria (X): La fuga in Egitto
Il decimo capitolo della “Vita di Maria” contempla la fuga della Sacra Famiglia in Egitto, “mesi di lavoro nascosto e di sofferenza silenziosa, con la nostalgia della casa abbandonata”.