Opus Dei

Il 9 giugno 2018 è stato promulgato il decreto sulla guarigione miracolosa attribuita all'intercessione della Venerabile Serva di Dio Guadalupe Ortiz de Landázuri. In quello stesso giorno mons. Fernando Ocáriz ha inviato questa lettera ai fedeli dell'Opus Dei.

La formazione che si offre nell'Opus Dei è rivolta anche ai giovani, perché "siano – ora e durante tutta la loro vita – fermento cristiano nelle famiglie, nelle professioni, in tutto l’immenso campo della vita umana".

Nel mese di maggio, dedicato alla Vergine, Mons. Fernando Ocáriz ci invita ad andare dalla Madre dei sacerdoti e di tutti i credenti.

In occasione della domenica della Divina Misericordia, il prelato invita a chiedere a Gesù: «Aumenta la nostra fede!»

"Con tutta la Chiesa, contempliamo Giuseppe, uomo giusto e fedele". Un messaggio del prelato dell'Opus Dei in occasione del 19 marzo.

"Ringraziamolo, perché tutto questo viene da Lui". Il prelato evoca il suo viaggio in Brasile e le storie di donazione che scaturiscono dai due anniversari di questa data, nella quale quest'anno ha inizio anche la Quaresima.

"Voglio lasciarvi in eredità l’amore per la libertà e il buon umore" diceva san Josemaría. Alla luce degli insegnamenti del fondatore, questa lettera del prelato ci invita a ringraziare per questa eredità e a riflettere sul dono della libertà.

Sì, è possibile essere felici in mezzo alle incertezze, ai problemi e alle preoccupazioni: trasmettiamo a tutti la gioia che Dio ci dona.

La fedeltà del cristiano è "una fedeltà piena di gratitudine", segnala mons. Fernando Ocáriz in questo breve messaggio.

“Che cercate?”, chiede Gesù ai giovani. Se li aiutiamo a crescere sani e con un cuore forte, potranno ascoltare la sua chiamata: "venite e vedrete".