Messaggio del Prelato dell’Opus Dei alla fine della sua visita in Argentina

Prima di terminare la quarta visita pastorale in Argentina, mons. Javier Echevarría, vescovo prelato dell’Opus Dei, ha inviato un messaggio di saluto ai fedeli e agli amici dell’Opus Dei in Argentina, nel quale ha sottolineato l’importanza di promuovere una “cultura dell'incontro”.

Dopo aver partecipato alla GMG a Rio, e dopo essere stato in Cile e in Uruguay, è stata per me una grande gioia arrivare nella terra di Papa Francesco e poter fare da altoparlante delle sue parole. Il mondo ha bisogno che noi cristiani – uomini e donne – collaboriamo con tutti lavorando per la pace e la solidarietà.

Ricordo con particolare emozione il soggiorno in questo amato paese di san Josemaría, e mi unisco a una delle raccomandazioni che ci fece parlando nel Teatro San Martín: “Gli argentini si amino! Non vi siano mai odi! Si comprendano, siano generosi gli uni verso gli altri!”. Queste parole, dette con il cuore, sono un invito a vivere in profondità il messaggio cristiano della carità, a vivere la “cultura dell’incontro”, come piace dire al Papa; anche lui ha chiesto a tutti noi di uscire da noi stessi per comunicare Gesù, di superare il materialismo, il consumismo, la comodità, avvicinandoci a chi ha più bisogno, per aiutare e per imparare.

Lascio questo paese con la gioia di essere stato a casa mia, e prego per la generosità, per la simpatia di tutti, per la loro apertura verso il Signore. Dio ha elargito agli argentini molti doni perché diano frutto al servizio degli altri e del mondo intero!

Buenos Aires, 20 agosto 2013