L’elemento comune di tali iniziative consisterà nel ricordo degli insegnamenti di don Álvaro e dell’ideale che motivò la sua vita fin da molto giovane: la santità nella vita ordinaria.
Nei giorni 12, 13 e 14 marzo, a Roma, presso l’Università Pontificia della Santa Croce, si terrà un Congresso internazionale dove verranno trattati alcuni temi, come il servizio di monsignor del Portillo alla Chiesa e all’Opus Dei, i suoi insegnamenti spirituali e il suo servizio alla società. Le sessioni saranno presiedute da mons. Javier Echevarría, successore di don Álvaro alla guida dell’Opus Dei.
In diverse città del mondo si svolgeranno o si sono svolte altre giornate o cicli di studio: per esempio, il 1° marzo, a Londra, si è svolta una giornata intitolata “A Life in the Service of the Church”; incontri simili si svolgeranno domenica 9 marzo nella Ècole Nationale de l’Administration di Abidjan, in Costa d’Avorio e, il 17 marzo, a Yaoundé, in Camerun; il 31 maggio, a Vancouver, nella Columbia Britannica (Canada), avrà luogo una conferenza sul tema “The Impact of Bishop Alvaro in the World”.
Nell’oratorio di Santa María de Bonaigua, a Barcellona, è in corso, dal 20 febbraio e fino al 27 marzo, un ciclo di conferenze intitolato “Servent bo i fidel”.
Nel campo dell’editoria, in concomitanza con il centenario, sono in preparazione nuovi libri: soltanto da poche settimane è in libreria una breve biografia intitolata Alvaro del Portillo. The power of humility, scritta da Helena Scott e Ethel Tolansky. Si sono moltiplicate le edizioni di Como sal y como luz – una selezione di testi di Álvaro del Portillo sulla vita cristiana – e della biografia Álvaro del Portillo. Un hombre fiel, la cui traduzione italiana sarà in libreria tra pochi giorni.
Alcuni articoli di monsignor del Portillo sono stati diffusi sotto forma di opuscoli. In Venezuela, per esempio, sono state stampate 10.000 copie di “Sal, luz y fermento. La tarea de los laicos en la misión de la Iglesia”.
Il documentario di 30 minuti “Saxum. Ricordi di mons. Álvaro del Portillo” è stato già pubblicato in diverse lingue (inglese, francese, italiano, giapponese, arabo, rumeno, croato e ceco) e alcune altre traduzioni sono in preparazione (russo, portoghese e olandese). È stato presentato in sale di conferenze, saloni parrocchiali, università, scuole e sedi di associazioni di diversa natura. Il documentario è disponibile su Youtube.
In queste ultime settimane sono state inaugurate diverse esposizioni temporanee e itineranti in diverse città di Spagna, Venezuela, Italia e altri paesi. In alcuni casi illustrano in modo particolare le iniziative sociali ed educative promosse da don Álvaro in aree depresse, offrendo la possibilità di dare donativi in favore delle istituzioni in questione.
In occasione degli anniversari della nascita e della morte del Venerabile Servo di Dio (11 e 23 marzo) verranno celebrate Messe in città come Dublino (1 e 22 marzo), Parigi (8 marzo); l’ 11 marzo sono programmate a Agboville, in Costa d’Avorio, Lubiana, Yamoussoukro, Caracas e Puerto España, capitale di Trinidad Tobago; seguiranno, il 13 Helsinki e Losanna, Milano il 22 marzo, Catania e Palermo il 23 e Yaoundé il 24.
A Roma, il 22 marzo, Mons. Javier Echevarría celebrerà una Messa nella Basilica di Sant’Eugenio.
Un mezzo utile per ricevere informazioni in spagnolo e in inglese sulle attività del centenario è Twitter @donAlvaro14, attivata lo scorso 19 gennaio e che ha già quasi 1.400 utenti.
La pagina www.alvarodelportillo.org, la cui nuova impostazione grafica vedrà la luce fra qualche settimana, costituisce una fonte di informazioni su don Álvaro del Portillo e fornisce documenti utili per conoscere a fondo la figura e gli insegnamenti di colui che è stato chiamato da Giovanni Paolo II, “servo buono e fedele”.