Conclave: cosa succede quando il Papa muore o lascia la sede vacante dopo le sue dimissioni?

In questo articolo è possibile leggere come funziona il conclave e scaricare un'infografica su questo tema. Preghiamo per il futuro Papa, affinché ascolti la voce di Dio, ami la sua Chiesa e la serva con il cuore.

Il cardinale camerlengo convoca tutti i cardinali (compresi quelli che hanno più di 80 anni) alle riunioni preparatorie del conclave. Il cardinale camerlengo è l’irlandese Kevin Farrell. Il camerlengo assume il governo provvisorio del Vaticano fino all'elezione di un successore.

Tutti i cardinali si riuniscono quotidianamente fino all'inizio del conclave per affrontare le questioni urgenti della Chiesa e prepararsi al processo.


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Come è composto il conclave

I cardinali sono 138 elettori (sotto gli 80 anni) e 114 non votanti (sopra gli 80 anni). Dal latino cum clave, che significa “con la chiave”. I cardinali si riuniscono nella Cappella Sistina del Vaticano per discernere in preghiera chi dovrà essere il nuovo Papa. È molto più di un momento storico. I cardinali hanno il compito di eleggere il Papa, consigliarlo, assisterlo e collaborare con lui in vari modi. Saranno isolati dal mondo, senza telefoni, senza macchine fotografiche. In silenzio, in preghiera. Invocheranno lo Spirito Santo lasciandosi guidare da Lui.

Quando e come inizia il Conclave (7 maggio 2025)

  1. Dopo un periodo di 15-20 giorni dall'inizio della sede vacante, il rito del conclave inizia con la celebrazione della messa “Pro eligendo Pontifice”, presieduta dal cardinale camerlengo.
  2. Lo stesso giorno, nel pomeriggio, i cardinali elettori si riuniscono nella Cappella Paolina, dalla quale marciano in processione, vestiti in abito corale, verso la Cappella Sistina invocando lo Spirito Santo con il Veni Creator Spiritus.
  3. Uno ad uno i cardinali toccano i Santi Vangeli per giurare che osserveranno fedelmente il segreto dell'elezione e che, se eletti, svolgeranno fedelmente il ministero petrino.
  4. Il cerimoniere pontificio proclama: “Extra omnes”. Dopodiché tutti, tranne gli elettori e il personale autorizzato, devono lasciare la sala.

Che cos’è l’elezione del Papa?

L'elezione di un Papa non è un concorso, né una guerra di ideologie o di opinioni. È un momento sacro. Quando tutti i cardinali hanno votato, si controlla che il numero delle schede corrisponda a quello degli elettori. I nomi vengono poi mescolati e letti e i risultati vengono annotati. In questo modo, i cardinali sanno se un candidato ha raggiunto la maggioranza richiesta (sono necessari i 2/3 dei voti totali).

Come si scopre il risultato del Conclave?

Se uno dei candidati ha raggiunto la maggioranza dei voti richiesti, viene emessa dal camino della cappella la fumata bianca.

Cosa succede se non c’è la “fumata bianca”?

Dal secondo giorno si tengono due scrutini di mattina e due di pomeriggio. Se dopo tre giorni non c'è un risultato positivo, le votazioni vengono sospese per un giorno per un tempo di preghiera, di conversazione tra gli elettori e di esortazione spirituale da parte del primo cardinale diacono.

Se dopo altre sette votazioni non c'è ancora un risultato, il primo cardinale sacerdote fa un'altra esortazione spirituale. Se dopo altre sette votazioni non c'è consenso, lo fa il primo cardinale vescovo.

Se non si raggiunge la maggioranza dei 2/3, il cardinale camerlengo consulta i cardinali elettori su come procedere e la decisione viene presa a maggioranza assoluta. In seguito, si può votare solo tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti nell'ultimo scrutinio, e l'eletto deve avere la maggioranza dei 2/3. Le votazioni proseguono fino al raggiungimento di tale risultato.

Habemus Papam

Se l'eletto è già vescovo, viene immediatamente proclamato vescovo di Roma e papa della Chiesa, senza bisogno di ulteriori riti. Se non è vescovo, deve essere ordinato immediatamente dal cardinale maggiore, per poi assumere il pontificato.

Si annuncia la nomina

Il primo cardinale diacono si affaccia al balcone della Basilica di San Pietro e annuncia al popolo: “Habemus Papam”.

Benedizione apostolica

Dopo l'annuncio, il nuovo Papa appare pubblicamente e dà la sua prima benedizione apostolica.

Preghiamo per il futuro Papa, affinché ascolti la voce di Dio, ami la sua Chiesa e la serva con il cuore.


Sul sito della Santa Sede è disponibile una pagina web interattiva dedicata al collegio cardinalizio in cui è possibile visualizzare tutte le informazioni sui cardinali: luogo di origine, anno di creazione, età, eccetera.