La corsa di Montse (IV): La medaglia d’oro della santità

Montse richiamava l’attenzione per l’allegria, la vitalità e la generosità che dimostrava. Questo modo di essere si manifestava anche nello sport. In questa serie di articoli ripercorriamo la vita di Montse Grases.

La vita e la morte di Montse non lasciano indifferente nessuno di quelli che l’hanno conosciuta e frequentata. In tutti loro risuonano le parole di Montse: “Vi assicuro che dal Cielo vi aiuterò molto, non vi lascerò mai”.

Il Sabato Santo del 1959 viene seppellita nel cimitero di Montjuïc a Barcellona. Una settimana dopo si celebra una Messa funebre nella parrocchia del Pilar. Sono presenti i genitori, i fratelli e le amiche: coloro ai quali si è donata in vita, dando tutto per farli felici. C’è Enrique, che continua la sua preparazione al sacerdozio. C’è il piccolo Nacho, per il quale Montse raccoglieva sempre da terra i tappi per la sua collezione, malgrado i problemi che le creava doversi chinare con la gamba così gonfia. C’è Mari Carmen, che ricorda come Montse la convinse, tre mesi prima, a fare insieme un golf da regalare alla direttrice di Llar per l’Epifania. C’è il sacerdote che, negli ultimi mesi, ogni giorno le ha portato la comunione.

Sono molti quelli che sono convinti di aver frequentato una ragazza particolarmente unita a Dio. Ben presto e spontaneamente tutti loro cominciano a chiedere favori a Dio attraverso la sua intercessione. Rapidamente si diffonde una breve preghiera per la devozione privata di Montse Grases. Il 19 dicembre 1962 si apre il processo informativo della sua causa di canonizzazione. Nel maggio del 1992 la Congregazione per le Cause dei Santi decreta la validità del processo e nell’aprile del 2016 papa Francesco dichiara l’eroicità delle virtù di Montse Grases, proclamandola Venerabile.

La pubblicazione di diversi Notiziari e di alcuni scritti su Montse ha contribuito a diffondere la sua vita e il suo messaggio nei cinque continenti. La sua fama di santità si è estesa in paesi e persone di tutto il mondo, che scrivono spesso all’ufficio del postulatore descrivendo i favori ricevuti per intercessione di Montse.

Dal 1994 i resti di Montse Grases riposano nella cripta dell’Oratorio di Santa Maria de Bonaigua a Barcellona, in una cappella presieduta dall’immagine della Madonna di Montserrat, alla quale tante volte lei stessa si è rivolta in preghiera. Qui ogni giorno vengono molte persone per chiedere il suo aiuto e la sua intercessione, attratti dalla gioia sincera di una donazione pienamente vissuta.