Noi cattolici dobbiamo procedere nella vita come apostoli: con la luce di Dio, con il sale di Dio. Senza paura, con naturalezza, ma con tale vita interiore, con tale unione con Dio, da illuminare, da evitare la corruzione e le ombre, da distribuire il frutto della serenità e l'efficacia della dottrina cristiana. (Forgia, 969)
In momenti di disorientamento generale, quando invochi il Signore — per le anime che sono sue! —, sembra come se non ti ascoltasse, come se fosse sordo alle tue invocazioni. Arrivi persino a pensare che il tuo lavoro apostolico sia vano.
— Non ti preoccupare! Continua a lavorare con la stessa gioia, con la stessa vibrazione, con lo stesso slancio. — Permettimi di insistere: quando si lavora per Dio, nulla è infecondo! (Forgia, 978)
Figlio mio: tutti i mari del mondo sono nostri, e proprio dove la pesca è più difficile, essa è ancor più necessaria. (Forgia, 979)
Con la tua dottrina di cristiano, con la tua vita integra e con il tuo lavoro ben fatto, devi dare, nell'esercizio della tua professione, nel compimento dei doveri del tuo ufficio, buon esempio a quelli che ti circondano: parenti, amici, colleghi, vicini, alunni... — Non puoi essere un pasticcione. (Forgia,980)