A Villa Madero si sogna in grande
L’Istituto Madero di Buenos Aires cerca di formare le persone sia sul piano professionale che su quello umano e spirituale. Fu San Josemaría a suggerire l'inizio di una attività sociale nei dintorni di Buenos Aires.
Un “Bronx” oltre la droga, la delinquenza e la povertà
“Droga, delinquenza e povertà”: per molti le tre parole definiscono il quartiere del Bronx, a New York. Per fortuna alcuni suoi abitanti più giovani si stanno guadagnando un futuro, grazie a Crotona, un’opera corporativa dell’Opus Dei.
Catechesi in Kazakistan
Bazargeldy è il tipico villaggio del Kazakistan: un gruppo di vecchie case, anziani seduti sulle panchine lungo la strada e dappertutto bambini che si rincorrono. A prima vista, è un villaggio come tutti gli altri. Ma non è così: a Bazargeldy ora c’è un tabernacolo.
La Fondazione Espurna
“Tutto è cominciato alcuni anni fa, quando cercavamo il modo di venire incontro alle necessità di nostra figlia Cristina, affetta dalla sindrome di Down”, racconta il presidente della Fondazione José Pedro García Canet, un soprannumerario dell’Opus Dei.
Quattro nuovi progetti di Harambee per l’Africa
La canonizzazione di san Josemaría ha lasciato una profonda traccia in Africa. Con Harambee è stato possibile mettere insieme l’aiuto generoso di persone di tutto il mondo, l’impegno professionale di molti africani e una somma pari a 1.008.123,36 Euro, distribuiti in 24 progetti. Adesso, dopo cinque anni, iniziano quattro nuovi progetti. Questo video descrive brevemente le nuove iniziative.
Pittori solidali per l’India
Josephine Kunacherry è medico ed è una numeraria dell’Opus Dei. È nata nel Kerala (India) e ha studiato nell’Università di Navarra. Recentemente ha organizzato la mostra “Pittori solidali per l’India” nella Galleria Braulio di Castellón (Spagna)
Vedere, nel malato, un altro Cristo
A Roma c’è il Campus biomedico, Università e Policlinico, in cui si cerca di mettere la persona al centro di tutto. Ce ne parla l’infermiera Luisella Leandri, che lavora come caposala in un piano di degenza di questo ospedale.
Ventimila peruviane hanno imparato un mestiere a Condoray
In Perù una istituzione si propone di insegnare un lavoro alle donne prive di risorse economiche. Intervista con la vice-direttrice del Centro Condoray, per il quale sono già passate ventimila donne.
Kenya: donne che si aiutano
Affittano asini da trasporto, gestiscono negozi di parrucchiera o di alimentari, laboratori di cucito o di cosmesi... Sono più di 500 le donne del Kenya che hanno avviato un piccolo commercio grazie al progetto TOT, avviato dalla Fondazione Kianda.
La sfida della coesione sociale
Braval è un progetto di solidarietà ubicato nel quartiere del Raval a Barcellona, concretatosi nel 2002 in occasione del centenario della nascita di san Josemaría.