Opus Dei

Il prelato dell'Opus Dei, mons. Fernando Ocáriz, ha concluso il 26 luglio una visita pastorale di sei giorni in Nigeria. In queste giornate ha salutato numerosi fedeli della prelatura e amici.

Proprio come Ulisse, i protagonisti di queste storie sono riusciti a tornare a casa dopo un lungo viaggio, un'Odissea durata molti anni.

"Ho tutti i peccati. meno che uccidere, me li può attribuire tutti".

"Credo che il mio processo interiore sia un miracolo. Non lo concepisco diversamente".

"Ho fatto di tutto per piacere, per avere un bell’aspetto. Facevo tutto come un obbligo".

"Con una angoscia e un vuoto immenso mi sono rifugiato nelle droghe senza sapere che mi stavo rifugiando direttamente nell’inferno".

"Siccome ero un medico e credevo di essere uno scienziato, leggevo di tutto e sono rimasto molto colpito dal positivismo".

Non ho mai pensato che il mio vuoto avesse a che fare con la religione. Era semplicemente una sensazione di insoddisfazione.

I detenuti del carcere di massima sicurezza di Lanciano si sono esibiti in uno spettacolo teatrale nell’aula magna della residenza universitaria Celimontano di Roma.

A 3 km ad ovest di Cafarnao, secondo la tradizione, Gesù avrebbe moltiplicato i cinque pani e due pesci per sfamare una moltitudine, avrebbe pronunciato il Discorso della Montagna e sarebbe apparso agli Apostoli dopo la Resurrezione. Lì avvenne la seconda pesca miracolosa e Gesù confermò San Pietro Capo della Chiesa.