“Servire, servire: questa è la chiave, cari fratelli miei. Per un sacerdote, o per un diacono, servire è come respirare. Un sacerdote al quale non piace servire è come un medico che ha paura del sangue”.
Queste sono alcune delle parole di mons. Philippe Jourdan, amministratore apostolico dell’Estonia, che questa mattina ha ordinato diaconi 29 fedeli dell’Opus Dei a Roma, nella basilica di sant’Eugenio.
Il vescovo dell’Estonia, all’inizio dell’omelia ha chiesto di pregare il Signore perché anche nel nord Europa “arrivi il tempo dei frutti”, e ha ripreso un passo del vangelo appena letto, “Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando”(Gv 15,9). Per spiegare in maniera visiva in che cosa consiste il servizio richiesto dal Signore ai diaconi e ai sacerdoti, mons. Philippe ha utilizzato le parole che papa Francesco ha pronunciato a Tallin nel viaggio apostolico dell’anno scorso: bisogna fare come l’aquila che “porta i suoi piccoli nel vuoto perché mettano alla prova le loro ali; e rimane sotto di loro per proteggerli, per impedire che si facciano male”.
Mons. Philippe ha poi concluso l’omelia utilizzando alcune parole di san Josemaria, invitando ad offrire le proprie azioni, e le proprie preghiere per l’unità della Chiesa: “Omnes cum Petro ad Iesum per Mariam”!
Ecco i nomi dei 29 nuovi diaconi:
- Santiago Altieri Massa Daus (Uruguay)
- Alejandro Armesto García-Jalón (Spagna)
- José Luis Benito Roldán (Spagna)
- Guillermo Jesús Bueno Delgado (Spagna)
- Juan Luis Orestes Castilla Florián (Guatemala)
- José Luis Chinguel Beltrán (Perù)
- José de la Madrid Ochoa (Messico)
- Andrew Rowns Ekemu (Uganda)
- Pablo Erdozáin Castiella (Spagna)
- Felipe José Izquierdo Ibáñez (Cile)
- Kouamé Achille Koffi (Costa d'Avorio)
- Santiago Teodoro López López (Spagna)
- Martín Ezequiel Luque Marengo (Argentina)
- Andrej Matis (Slovacchia)
- Carlos Medarde Artime (Spagna)
- José Javier Mérida Calderón (Guatemala)
- Claudio Josemaría Minakata Urzúa (Messico)
- Andrés Fernando Montero Marín (Costa Rica)
- Ignacio Moyano Gómez (Spagna)
- Miguel Agustín Mullen (Argentina)
- Miguel Ocaña González (Spagna)
- Ricardo Regidor Sánchez (Spagna)
- Antonio Rodríguez Tovar (Spagna)
- Manel Serra Palos (Spagna)
- Juan Esteban Ureta Cardoen (Cile)
- Giovanni Vassallo (Italia)
- Roberto Vera Aguilar (Messico)
- Juan Ignacio Vergara (Olanda)
- José Vidal Vázquez (Spagna)
Qui è possibile leggere l’omelia in spagnolo