Opus Dei

La prossima chiusura dell'Anno della Misericordia è al centro della lettera del prelato. Mons. Echevarría suggerisce che, come frutto di questo periodo, ci lasciamo abbracciare dalla misericordia di Dio, per poi essere noi ad abbracciare gli altri: vivere chini su di loro.

Una riflessione teologica di mons. Fernando Ocaríz sull'enciclica "Redemptoris Mater".

Che una famiglia russa di San Pietroburgo si converta al cattolicesimo è un fatto decisamente singolare, ha pensato Jorge Gutiérrez Berlinchers, che ha intervistato Yakov Druzhkov, o più semplicemente Yasha, un russo di 22 anni, studente di Linguistica a Mosca, sebbene originario di San Pietroburgo. Suo padre era pastore protestante in Russia, ma la lettura di libri di storia della Chiesa ha portato la famiglia al cattolicesimo.

Ultimo podcast di mons. Javier Echevarría sulle opere di misericordia. “La necessità di sostenerci a vicenda con la preghiera – spiega il Prelato dell’Opus Dei – […] ha tutto il sapore della Chiesa primitiva”. E ricorda che il Papa ci ha chiesto di pregare in modo particolare per i cristiani perseguitati, i profughi, per chi non ha un lavoro e per gli anziani che vivono da soli.

Alla nostra Madre del Cielo, Regina di tutti i Santi, affidiamo le nostre intenzioni e il dialogo per la ricerca della piena comunione di tutti i cristiani, affinché siamo benedetti nei nostri sforzi e raggiungiamo la santità nell’unità.

Mons. Javier Echevarría ha conferito l'ordinazione diaconale a 31 fedeli dell'Opus Dei. Vi offriamo alcune foto e l'omelia completa del Prelato.

Dal 31 ottobre al 1 novembre Papa Francesco è stato impegnato in un viaggio ecumenico. In questo articolo potete leggere il programma e i testi degli incontri principali.

Riportiamo l'omelia del Prelato dell'Opus Dei, mons. Javier Echevarría, pronunciata nella Messa per l'ordinazione di 31 diaconi, il 29 ottobre nella basilica di Sant'Eugenio a Roma.

La presentazione del nuovo libro di Lorenzo Sanna e Marcello Bramati "Basta studiare" è stata al centro della conferenza di mercoledì 21 settembre che si è tenuta presso il Centro Culturale Alzavola. Con questo atto, Alzavola ha voluto cominciare il corso accademico mettendo al centro lo studio.

Tempi ha dedicato un articolo alla storia di Montserrat Graes, morta a 18 anni a causa di un cancro, e da poco dichiarata venerabile da Papa Francesco. Una vita straordinariamente normale e un sorriso che ha lasciato il segno in chi la frequentava.