Durante la cerimonia il Prelato ha detto: “Sono sempre più convinto del ruolo fondamentale che questa donna ha svolto e svolgerà nella vita della Chiesa e della società. Il Signore ha chiamato Dora del Hoyo a occuparsi di attività simili a quelle svolte dalla Vergine Maria nella casa di Nazaret”.
“L’esempio cristiano di questa donna – ha continuato –, con la sua fedeltà alla vita cristiana, contribuirà a mantenere vivo l’ideale dello spirito di servizio e a diffondere nella nostra società l’importanza della famiglia, autentica chiesa domestica, che essa ha saputo incarnare col suo lavoro quotidiano, generoso e pieno di gioia”.
Il significato più importante di ogni causa di canonizzazione consiste nel fare del bene alle altre persone e così contribuire al bene della Chiesa. Questa Causa permetterà di comprendere meglio la figura di chi ha trascorso la vita di ogni giorno facendone un continuo atto di offerta a Dio, di gioioso servizio nei lavori domestici.
Il Postulatore della Causa è mons. José Luis Gutiérrez e il Giudice Delegato che presiede il tribunale della Prelatura è mons. Joaquin Llobell.