Inaugurazione a Lucca di una strada intitolata a san Josemaría

Il 6 ottobre, alle 11.00 è stata inaugurata la prima strada in Toscana intitolata a San Josemaría.

Il 6 ottobre, alle 11.00 è stata inaugurata la prima strada in Toscana intitolata a San Josemaría.

L'amministrazione comunale di Lucca ha voluto dare un particolare risalto all'evento, scegliendo come luogo le celebri mura della città. Con l'occasione, come spiegato nella conferenza stampa di presentazione, il consiglio comunale ha letteralmente costruito e restaurato un passaggio fra la città esterna (zona della stazione ferroviaria) e il centro storico, anche per l'illuminazione notturna, particolarmente studiata e dall'effetto altamente suggestivo.

La strada (che è pedonale e ciclabile) è stata chiamata Cammino di San Josemaría Escrivá. Attraversa i prati prospicienti il Baluardo di San Colombano, supera con due ponticelli i corsi d'acqua presenti, entra nel baluardo (nel restauro è stato ripristinato il selciato del XVI secolo), arriva nello Slargo degli Armieri e con una seconda galleria sbuca in città in Via della Rosa, di fronte alla casa dove visse e morì Santa Gemma Galgani e vicino all'abside della Cattedrale di San Martino. Il percorso è di circa trecento metri.

Il 5 ottobre il Comune ha messo a disposizione il Centro Agorà per un incontro informativo su San Josemaría, con alcune testimonianze e la proiezione di un filmato sul fondatore dell'Opus Dei in Sud America nel 1974. Centocinquanta i partecipanti.

La cerimonia si è svolta nello Slargo, dove su un cippo è stata apposta una placca con il seguente testo:

"San Josemaría Escrivá ha aperto una nuova strada di santificazione nella Chiesa Cattolica, ricordando che tutti gli uomini possono raggiungere la santità compiendo il loro lavoro e i loro impegni quotidiani con spirito cristiano.

E' stato beatificato nel 1992 e canonizzato il 6 ottobre 2002 da Giovanni Paolo II.

San Josemaría passeggiò su queste mura l'11 luglio 1956"

Prima dello scoprimento della placca, il sindaco di Lucca, Pietro Fazzi ha spiegato che l'amministrazione comunale ha voluto questa intitolazione, in un luogo molto frequentato ogni giorno da pendolari e turisti, per l'alto livello del messaggio del nuovo santo al quale la città è particolarmente sensibile.

L'Arcivescovo, mons. Bruno Tommasi, impossibilitato a presentarsi per motivi di salute, ha fatto pervenire e leggere un messaggio centrato sulle parole del Papa, pronunciate esattamente due anni fa, sulla figura del nuovo santo. Ha sottolineato inoltre il non casuale riferimento al fatto che la strada si chiami “Cammino”, sia perché è il titolo della più nota opera del fondatore dell'Opus Dei, sia perché in qualche modo evoca il cammino che dall'interno della vita interiore va verso l'esterno, verso il mondo.

Infine ha parlato Cosimo Di Fazio, direttore dell'Accademia dei Ponti, il centro dell'Opus Dei di Firenze, che ha evidenziato la lunga presenza di San Josemaría in Toscana.

Alla cerimonia hanno partecipato molte persone provenienti dai vari luoghi circostanti in cui si va diffondendo il messaggio dell'Opus Dei: non solo Lucca, ma anche Pescia, Ponte Buggianese, Viareggio, Massa e Altopascio, dove nella frazione Marginone è stata inaugurata a maggio una cappella dedicata a San Josemaría. Erano inoltre presenti il questore e il viceprefetto.