Sono stato per alcuni mesi in Australia e, per il mio soggiorno, avevo acquistato un'auto usata che, prima del mio ritorno in Germania, dovevo rivendere. Dopo averla pubblicizzata per tre settimane a Melbourne tramite internet senza trovare alcun acquirente, l'unica alternativa era quella di venderla a Sidney dove, prima del mio volo di ritorno mi restavano 2 settimane.

Già a Melbourne avevo inserito la mia offerta sul mercato d'auto di Sidney. Arrivato a Sidney e senza aver riscontro alcuno alla mia inserzione, ho provveduto ad affiggere degli annunci in alcuni ostelli per la gioventù ad un prezzo notevolmente ridotto. Mi rimanevano ancora 10 giorni di tempo, prima della partenza dall'Australia, quando, alla fine di una Santa Messa, mi sono soffermato in chiesa e mi sono rivolto a San Josemaría per il suo aiuto nella vendita dell'auto. Saranno passati più o meno un paio di minuti e il mio cellulare si mise a squillare.

Non ho risposto perché ero in chiesa, ma quando sono uscito ho aperto la Mailbox...una signora di Sidney era interessata alla mia macchina! L'ho subito richiamata e concordato un giro di prova. Il mattino successivo mi avviai verso la cittadina nei pressi di Sidney e mi gustai forse gli ultimi chilometri con l'auto con la quale tanto avevo vissuto in Australia. Poi sono stato colpito come da un fulmine e mi sono ricordato che la chiamata in chiesa arrivò appena dopo aver pregato San Josemaría... Ero piuttosto agitato perché solo ora avevo realizzato che la chiamata in chiesa non poteva essere una coincidenza... E davvero la signora australiana era entusiasta dell'auto e la comperò immediatamente. E come seppi da lei una settimana dopo, era molto contenta dell'acquisto. Anche se la mia offerta di vendita era stata affissa in 10 ostelli per la gioventù ad un prezzo notevolmente ribassato, nessuno, dopo la signora australiana, si annunciò più. Era stata la prima ed unica interessata!