Croce e risurrezione nel lavoro
“Vuoi davvero essere santo? Compi il piccolo dovere d’ogni momento: fa’ quello che devi e sta’ in quello che fai”. Così san Josemaría riassumeva il cammino da seguire per santificare il lavoro ordinario. Ecco un nuovo articolo della serie sul lavoro
Fino all'ultima pietra
Dopo 11 anni, l'Ospedale Centro di Cure Laguna di Madrid, nato in occasione del Centenario di San Josemaría, pone la sua ultima pietra.
Lavorare per amore
Perché lavoriamo? Soltanto per sopravvivere? Per vivere senza problemi? L’attività professionale ha un rapporto diretto con la felicità quando nasce e si ordina all’amore, come si afferma in questo articolo.
L'Opera è attuale
Enrique, disegnatore d'interni, cileno, conobbe il fondatore dell'Opus Dei nel 1974, e racconta quello che lo ha colpito di San Josemaría. Lo impressiona l'amore alla libertà proprio del messaggio dell'Opera e "il rispetto per le persone e soprattutto per quello che possono pensare in materia opinabile."
Il cardine della nostra santificazione
Per molti cristiani il lavoro è una delle situazioni principali nelle quali cercare la santità. San Josemaría definiva l’attività lavorativa il “cardine della nostra santificazione”. L’editoriale illustra questo suo messaggio.
Lavoro vuol dire dignità
Parlando a braccio al mondo del lavoro, Papa Francesco ha concluso con una preghiera: "Signore, a Te, non è mancato il lavoro, hai fatto il falegname, Eri felice. Signore, ci manca il lavoro. Gli idoli vogliono rubarci la dignità. I sistemi ingiusti vogliono rubarci la speranza. Signore, non ci lasciare soli".
Medico con passione
“- Bambino. - Malato. - Nello scrivere queste parole, non senti la tentazione di usare la maiuscola?” (Cammino 419). Vedere nel malato il Cristo bisognoso cambia interiormente, nobilita il medico e lo porta ad essere nei confronti del malato -semplicemente - buono.
Il messaggio di San Josemaría è quanto mai concreto
Sofia Eggler, casalinga, consulente e madre di 2 figli, Niedernhausen (Renania-Palatinato)








