Numerari e aggregati dell'Opus Dei
Nell'Opus Dei, oltre i sacerdoti, alcuni laici – uomini e donne – vivono il celibato come dono di Dio e per motivi apostolici: sono i Numerari e gli Aggregati. Questo permette loro una maggiore dedicazione alle attività formative, senza modificare in nulla la loro condizione laicale, la loro situazione professionale, la loro posizione nella Chiesa e nella società.
Chi sono i soprannumerari dell'Opus Dei
I soprannumerari e le soprannumerarie sono fedeli dell'Opus Dei con vocazione matrimoniale che si sforzano di seguire Gesù Cristo proprio nelle circostanze ordinarie della loro vita.
28 novembre: Duc in altum!
Quasi vent’anni dopo aver eretto l’Opus Dei in Prelatura personale, san Giovanni Paolo II animava i suoi fedeli – laici e sacerdoti – a portare a compimento senza paura una stessa missione: evangelizzare il mondo, ciascuno nel suo stato di vita.
Normativa per la protezione dei minori in Svizzera
Questa pagina presenta le Direttive di portata universale emanate dal prelato dell'Opus Dei, come pure il Protocollo di indagine, approvato dal vicario regionale per la Svizzera. Quest'ultimo si conforma alle Direttive della Conferenza Episcopale Svizzera [1] e al diritto civile. Si possono pure trovare informazioni su come contattare il coordinatore per la protezione dei minori e delle persone vulnerabili.
Working Together: nuovo video documentario sui cooperatori dell'Opus Dei
In questo video, persone provenienti da tutto il mondo testimoniano che cosa significhi essere cooperatori dell'Opus Dei, raccontando alcuni aspetti della loro quotidianità.
O rivoluzionario o prete
Pubblichiamo un contributo di Luis Cano da una raccolta di testimonianze di sacerdoti della Società Sacerdotale della Santa Croce, realtà composta da chierici fondata da san Josemaría nel 1943 e indissolubilmente unita all’Opus Dei. Le testimonianze si basano sugli archivi e sui colloqui con alcuni di questi sacerdoti, che chiesero l’ammissione in questa società sacerdotale dal 1950 in poi.
"Io qui sono utile?" Un prete nei paesi dei Pirenei
Pubblichiamo un contributo di Luis Cano da una raccolta di testimonianze di sacerdoti della Società Sacerdotale della Santa Croce, realtà composta da chierici fondata da san Josemaría nel 1943 e indissolubilmente unita all’Opus Dei. Le testimonianze si basano sugli archivi e sui colloqui con alcuni di questi sacerdoti, che chiesero l’ammissione in questa società sacerdotale dal 1950 in poi.
Si può quantificare il bene che un prete può fare?
Pubblichiamo un contributo di Luis Cano da una raccolta di testimonianze di sacerdoti della Società Sacerdotale della Santa Croce, realtà composta da chierici fondata da san Josemaría nel 1943 e indissolubilmente unita all’Opus Dei. Le testimonianze si basano sugli archivi e sui colloqui con alcuni di questi sacerdoti, che chiesero l’ammissione in questa società sacerdotale dal 1950 in poi.
Che cos'è la Società Sacerdotale della Santa Croce?
La Società Sacerdotale della Santa Croce ha come fine aiutare i sacerdoti secolari a raggiungere la santità nell'esercizio del loro ministero al servizio della Chiesa, secondo lo spirito e la pratica ascetica dell'Opus Dei.
Festa di san Josemaría a Lugano: riscoprire "la grazia della quotidianità"
Venerdì 18 giugno alle 18:00 è stata celebrata la S. Messa in onore di san Josemaria nella basilica del Sacro Cuore a Lugano. Don Arturo Cattaneo ha concelebrato con altri sette sacerdoti. Vi trasmettiamo il testo della sua omelia.