Magalie, la kinesiterapia e Dio
Magalie vive in Francia ed è specializzata in kinesiterapia, una scienza che tratta i dolori muscolari e le malattie relative al movimento. Nell’Opus Dei ha imparato che Dio le fa compagnia in tutte le 24 ore del giorno.
La fede a 20 anni (1): "Voler sapere di più"
Cristina vive a Chicago ed è un’artista: lavora nel campo della ceramica. In questo video racconta di come i dubbi le siano serviti per formarsi e conoscere meglio la fede cattolica. “I dubbi sono un buon segno”, dice. Secondo video di testimonianze sull’anno della fede fatte da persone giovani.
Una scoperta a Milano
“Ho scoperto che Dio lo si trova tra i libri, nei volti degli amici, nelle difficoltà e nel divertimento, in metropolitana o in bici, quando il cielo si rannuvola e quando c’è il sole” così dice Filippo Longhi, vent’anni, studente al secondo anno di Giurisprudenza a Milano.
Judith e la danza della fede
Judith vive a Limburgo, in Olanda, ed è insegnante di danza. Come cooperatrice dell’Opus Dei partecipa ai mezzi di formazione che offre l’Opera, per fortificare la sua fede. Una fede che, afferma lei stessa, come la danza deve essere continuamente esercitata perché rimanga viva.
La fede a 20 anni (Introduzione)
La pagina web dell’Opus Dei inizia la riproduzione di una serie di video nei quali alcuni giovani di diversi Paesi narrano come vivono la fede nella loro vita ordinaria. Nel clip introduttivo, alcuni di loro spiegano con poche parole che cos’è per loro la fede.
Christian: la formazione nell’Opera, il mio rifornimento di carburante
L’elezione del Papa a suo tempo suscitò in Christian l’interesse per il cattolicesimo. Il Catechismo della Chiesa gli aprì un nuovo orizzonte. Poi, scoprì “Cammino”.
Juan Carlos: un seme nella mia anima
Juan Carlos è uruguaiano. Ha un laboratorio di rilegatore di libri e un giorno gli toccò di rilegare alcune opere di San Josemaría.
Janaiha: affetto per la Chiesa cattolica
Janaiha Faith Nelson non è cattolica, però dimostra il suo affetto per la Chiesa con fatti concreti: collabora in un progetto educativo attivato a Washington da un gruppo di donne dell’Opus Dei.
In carcere mi hanno dato un libro…
Avevo 29 anni e da due mi trovavo in prigione per un reato che avevo commesso. Consideravo Dio molto lontano dalla mia vita. Vedevo Lui lontano, lassù in cielo, e io sulla terra. L’unica cosa che avevo chiara era che Dio esiste.
Oskari: da “Google” alla donazione a Dio
Oskari è un finlandese che nel 2001 cominciò a interessarsi della fede cristiana. Ora è un numerario dell’Opus Dei. In questa intervista televisiva spiega perché vive il celibato e come ha percorso questo cammino (Video: 9 minuti. In finlandese, sottotitolato).