La fede a 20 anni (4): Portare il proprio ambiente
Se non ti ubriachi non ti diverti? È possibile stare con gli amici in una festa senza bere più del dovuto o senza assumere droghe? Clement, di Parigi, ci dà la sua risposta.
La crisi mi ha avvicinato a Dio
Toni López è l’incaricato della manutenzione di una scuola di Castellón (Spagna). È sposato con Adela e hanno quattro figli. Spiegano come hanno conosciuto l’Opus Dei e di come si sforzano di vivere la loro vocazione in questi tempi di difficoltà economica.
I mie figli, più i tuoi, più il nostro…
A 33 anni Liliana Olivieri, argentina, ha avuto la sesta figlia, ma dopo pochi mesi ha improvvisamente perso il marito. Tutto a un tratto si è trovata sola, con una famiglia da mandare avanti.
In Libano? È come vincere alla lotteria...
Mai avrebbe immaginato di vivere tanto lontano da casa. Oggi Julia Mendoza si occupa dell’ufficio comunicazione di una ONG a Beirut, è corrispondente di un giornale e insegna spagnolo in una scuola.
Una iniezione di gioia
Luis e María, pur avendo già sette figli, hanno adottato Josemaría, un bambino affetto da sindrome di Down. Poco tempo dopo a Luis è stata diagnosticata una leucemia. In casa, i bambini dicevano alla madre: t’immagini come sarebbe stato quest’anno, se non avessimo avuto con noi Josemaría?
“La fede è come un fanale che si accende”
Sposata, madre di 4 figli, ingegnere chimico, oggi è la Segretaria Regionale del Ministero dell’Ambiente del Bio Bio, una provincia del Cile. Si è convertita al cattolicesimo cercando di dare un significato alla malattia della figlia. Cooperatrice dell’Opus Dei, racconta come ha incontrato Cristo e spiega che la fede aiuta a dare il meglio di sé nel quotidiano.
La fede a 20 anni (3): "Trovare Dio ogni giorno"
Alessandra studia Economia all'Università "La Sapienza" a Roma. In quest'Anno della fede, spiega come si organizza per ricordarsi che Dio le sta sempre vicino in ogni istante (02’22’’).
“Así preparo la Navidad con mis hijos”
Séverine es madre de 6 hijos. Nos cuenta cómo se prepara junto con su familia a celebrar la Navidad en Lyon (Francia).
Un servizio ininterrotto
Alberto ha lavorato nelle scuole e nelle aziende legate ai sindacati. Ora lavora in una residenza per persone disabili in fase di invecchiamento; inoltre si prende cura dei suoi genitori e del fratello Davide, affetto dalla sindrome di Down.
La fede a 20 anni (2): “Una fede che induce a servire”
Alberto è argentino, studente universitario. La sua fede cristiana lo induce a chiedersi: “Che cosa posso fare per gli altri?”. In questo video spiega come sta cercando di tradurre la propria fede in opere di servizio.