Opus Dei

Il male – scrisse Toni – non è il fatto che uno si ammali di cancro, bensì che il suo rapporto con Dio non sia sufficientemente profondo per riuscire a trasformare anche la malattia in qualcosa di positivo.

Un affetto filiale univa Toni al beato Álvaro del Portillo. Malgrado la distanza fra Roma e Zurigo, ha potuto vedere con frequenza don Álvaro e mantenere un contatto epistolare con lui.

Toni comprese subito lo spirito di povertà e di distacco dai beni materiali che si chiede a ogni cristiano che prenda sul serio la propria fede.

Per Toni Zweifel l'incontro con l'Opus Dei è stato in particolare la scoperta che il lavoro non è una realtà a sé stante, separata da una vita di fede cristiana.

Pochi giorni fa, il 15 febbraio, presso la Sala Rossa di Palazzo San Bernardino della città di Corigliano-Rossano (CS), ha avuto luogo un incontro sulla beata Guadalupe Ortiz de Landázuri e sul novantesimo anniversario del 14 febbraio 1930.

Il racconto video dell'incontro su “Scienza e fede” che ha avuto luogo il 5 febbraio 2020 presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Nell'incontro è stata approfondita la testimonianza della beata Guadalupe.

Sabato 15 febbraio 2020 alle 16:30 presso la Sala Rossa di Palazzo San Bernardino della città di Corigliano-Rossano (CS), avrà luogo un incontro sulla beata Guadalupe Ortiz de Landázuri e sul novantesimo anniversario del 14 febbraio 1930.

Il 5 febbraio 2020, ha avuto a luogo, presso l’Università “La Sapienza” di Roma, un incontro su “Scienza e fede” a partire dalla riflessione sulla testimonianza della beata Guadalupe.

Il 5 febbraio 2020, dalle ore 10, presso l’Università “La Sapienza” di Roma avrà luogo un convegno su scienza e fede a partire dall’esperienza di Guadalupe, dottoressa e ricercatrice di Scienze Chimiche beatificata il 18 maggio 2019.

La possibilità di elevare agli altari i due coniugi sarà studiata congiuntamente.