Pregare con fiducia durante la pandemia

Nella sua ultima enciclica, Fratelli tutti, papa Francesco ci invita ad aiutarci a vicenda. Ognuno di noi può fare qualcosa di speciale per aiutare chi è in difficoltà, a cominciare dalla preghiera.

"Nessuno può affrontare la vita in modo isolato. C'è bisogno di una comunità che ci sostenga, che ci aiuti e nella quale ci aiutiamo a vicenda a guardare avanti" (Fratelli tutti, n. 8): facendo eco a queste parole dell'ultima enciclica del Papa, chiediamo a tutti di pregare ogni giorno con fiducia, con insistenza e con affetto per la situazione causata dalla pandemia nel nostro Paese.
Ognuno può proporsi di fare qualcosa di speciale, cominciando dall'offerta del lavoro quotidiano unito alla Santa Messa e dalla recita del Rosario. Chiediamo una preghiera particolare per tutte le persone che lavorano al Campus Bio-medico, dove il personale è fortemente sotto pressione per l'aumento di ricoveri registrato nelle ultime settimane.
Non dimentichiamoci anche di tutti coloro che lavorano quotidianamente per combattere il virus in tante strutture sanitarie, dei malati e in generale di tutte le famiglie, che vivono l'inquietudine di questi tempi e il precario equilibrio della vita quotidiana.