Il convegno è stato promosso in occasione del centenario della nascita del Beato Josemaría Escrivá, con l’obiettivo di studiare il suo messaggio: la santificazione attraverso il lavoro professionale. Alla giornata, che si è svolta in un clima di festa e di ringraziamento, hanno partecipato le alunne, il personale docente e diversi dirigenti delle aziende che collaborano con Fuenllana.
L’incontro è iniziato con una tavola rotonda dal titolo “Il servizio nella vita quotidiana. Il senso del lavoro negli insegnamenti di Josemaría Escrivá”. Vi hanno partecipato lo scrittore José Luis Olaizola e Gloria María Tomás, docente universitaria.
Nel suo intervento la professoressa Tomás ha affermato che nel 1973, quando fu fondata, la Scuola Fuenllana ebbe un ruolo pionieristico nella formazione professionale della donna nel campo alberghiero. Dopo aver descritto le prime attività della Scuola, ha ricordato alcuni episodi significativi della sua storia e ha incoraggiato i presenti a “andare avanti con il lavoro ben fatto”.
Lo scrittore Olaizola ha raccontato che nel corso dei suoi viaggi in Africa e nell’America Latina ha visitato diverse iniziative educative e di promozione umana animate dalle persone dell’Opus Dei. Ha potuto costatate che “lo spirito che le sostiene è sempre lo stesso. Ovunque ho trovato dei professionisti che, grazie all’influsso del Beato Josemaría, si impegnano per far sì che il mondo diventi più cristiano”.
Lavorare con gioia
Olaizola ha sottolineato che la gioia è l’aspetto più caratteristico che si riscontra nella conduzione delle attività di promozione umana ispirate al messaggio del Fondatore dell’Opus Dei. Inoltre, ha messo in rilievo l’identità cristiana comune a tali iniziative, dalle quali traggono beneficio persone delle più varie credenze. “La forza della santificazione – ha affermato Olaizola – è la formula per la promozione” e ha citato una frase di Giovanni Paolo II: “L’autentica cultura passa per lo sviluppo e lo sviluppo si ottiene lavorando bene”.
Al termine della tavola rotonda alcuni esperti del settore alberghiero, che da tempo sono in contatto con Fuenllana, sono intervenuti per spiegare in che cosa consiste il contributo positivo che la Scuola ha offerto alla loro attività. Quasi tutti hanno sottolineato l’importanza del servizio, della gioia e del lavoro ben fatto.
Il Convegno si è chiuso con la proiezione del documentario di Alberto Michelini ‘La grandezza della vita quotidiana’, che raccoglie testimonianze di persone molto diverse, come un macellaio cinese, un broker di New York o una pediatra keniota, che raccontano l’incidenza che ha avuto il messaggio di Josemaría Escrivá sulla loro attività.