Fondazione La Rocca, un più ambizioso progetto formativo

"Domani la presentazione pubblica del Centro Culturale La Rocca di Brescia". Riportiamo un articolo uscito sul Giornale di Brescia il 30 maggio 2003.

Se la fede urge e sa trasformarsi in opere e se è sostenuta da altrettanto urgente generosità che consente di contare su buone disponibilità economiche, si può pensare in grande. Così il Centro culturale La Rocca ha dato vita all'omonima fondazione che si è dotata di una nuova ampia sede dove il progetto formativo per i giovani può prendere le ali di una cosa davvero importante. La nuova sede in via Diaz 28, dove sorgeva la Antica Vetreria, ha una superficie di 500 metri quadrati ed occupa quattro appartamenti contigui all'interno di un condominio di nuova costruzione.

Nella nuova struttura lavoreranno tre persone volontarie a tempo pieno. Il costo del progetto è di tutto rispetto: 1,3 milioni di euro comprensivi dell'acquisizione dell'immobile, dell'allestimento, dell'arredo e delle attrezzature didattiche. Somma in parte raccolta, ed in gran parte da raccogliere attraverso donazioni o lasciti di privati, di enti e società. La Fondazione la Rocca nasce dalla iniziativa di persone aderenti o vicine all'Opus Dei e si ispira all'insegnamento del nuovo santo san Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opera.

La Fondazione La Rocca fa la sua prima uscita domani, sabato, alle 10,30, nella sala conferenze della Banca Lombarda in via Cefalonia con un incontro centrato proprio su san Josemaría Escrivá al quale parteciperà il postulatore della causa di canonizzazione mons. Flavio Capucci. Si tratta del massimo conoscitore della vita e delle virtù del santo al cui insegnamento aderiscono molti bresciani, molti più di quanto non appaia.

Ci sarà ovviamente anche tempo per parlare della nuova Fondazione che in via Diaz terrà un servizio di tutoring per studenti, corsi guida agli esami di maturità, incontri tra studenti e professionisti, imprenditori, docenti. Non mancherà l'impegno sociale da parte degli studenti che frequentano il Centro culturale nella assistenza ad anziani e handicappati. La formazione alla solidarietà si esplica con campi di lavoro estivi, ma anche attività sportive e convegni internazionali. Poichè l'incontro di domani non nasconde l'obiettivo di sollecitare la generosità dei presenti, vale la pena ricordare che presidente della fondazione è Gianvittorio Ferrari, vice Antonio Baxiu, consiglieri sono Anna Buizza, Dario Coronelli, Matteo Franchi, Virgilio Mazzacani e Andrea Zaglio. Sono tutti soci fondatori con Dante Anselmi, Carlo Banfi, Rubens Carzeri e Giambattista Lazzari.

Gianmichele Portieri // Giornale di Brescia