Opus Dei

I “viaggi di catechesi” del fondatore dell’Opus Dei nel periodo più delicato della crisi postconciliare (1974-75). Un saggio storico pubblicato sul volume n. 11 della rivista “Studia et documenta” riporta gli incontri pubblici e con le maggiori personalità della Chiesa latinoamericana del tempo avuti dal fondatore dell'Opus Dei .

Il prelato dell'Opus Dei, mons. Fernando Ocáriz, ha concluso il 26 luglio una visita pastorale di sei giorni in Nigeria. In queste giornate ha salutato numerosi fedeli della prelatura e amici.

"Siccome ero un medico e credevo di essere uno scienziato, leggevo di tutto e sono rimasto molto colpito dal positivismo".

"Ho tutti i peccati. meno che uccidere, me li può attribuire tutti".

"Ho fatto di tutto per piacere, per avere un bell’aspetto. Facevo tutto come un obbligo".

Proprio come Ulisse, i protagonisti di queste storie sono riusciti a tornare a casa dopo un lungo viaggio, un'Odissea durata molti anni.

"Credo che il mio processo interiore sia un miracolo. Non lo concepisco diversamente".

José María Hernández Garnica (1913-1972), conosciuto familiarmente come Chiqui, era un sacerdote dell'Opus Dei. Il suo processo di canonizzazione ha avuto inizio nel 2005. José María Hernández Garnica fu un grande sostegno per san Josemaría. Mise le sue numerose qualità umane — era Ingegnere minerario, dottore in Scienze Naturali e in Teologia — al servizio della Chiesa e degli altri. Svolse il suo ministero sacerdotale in Spagna, Inghilterra, Irlanda, Francia, Austria, Germania, Svezia, Belgio e Olanda.

Non ho mai pensato che il mio vuoto avesse a che fare con la religione. Era semplicemente una sensazione di insoddisfazione.

"Con una angoscia e un vuoto immenso mi sono rifugiato nelle droghe senza sapere che mi stavo rifugiando direttamente nell’inferno".