Alcune domande sulla storia di san Josemaría
Con la consulenza dell'Istituto Storico San Josemaría Escrivá (ISJE), José M. Cejas risponde ad una serie di problemi storici.
L'Opus Dei è un'associazione segreta?
Perché non esiste un elenco o una lista ufficiale di membri dell’Opus Dei?
L’Opus Dei e l’Indice dei libri proibiti
A volte si sente dire che l’Opus Dei ha un “indice dei libri proibiti”, in realtà non esiste alcun indice o censura. Piuttosto ai fedeli dell’Opus Dei si consiglia di informarsi sulle possibili letture, riguardanti la fede e la morale cattolica, per scegliere al meglio ciò che è più valido e utile a loro. Offriamo qui alcune considerazioni sul tema.
Quali difficoltà incontrò l’Opus Dei ai suoi inizi?
All’inizio, in alcuni ambienti cattolici, la novità e l’originalità del messaggio spirituale proposto da Escrivá non vennero compresi.
Chi sostenne i costi di Escrivà durante la guerra e pagò il pasaggio attraverso i Pirenei?
Conviene fare una considerazione preliminare: in tempo di guerra il valore del denaro e la sua utilità si modificano sostanzialmente.
Che pensava Escrivà riguardo a Hitler e al nazismo?
José Orlandis ricorda che nel Settembre 1939 San Josemaría gli disse che aveva offerto la Messa per la Polonia – che allora stava subendo l’attacco della Germania di Hitler – “questo paese cattolico che sta soffrendo una pena tremenda con l’invasione nazista”.
A quale tipo di persone si rivolgeva San Josemaría agli inizi dell’Opus Dei?
Si rivolgeva sacerdotalmente a molte persone dei più diversi ambienti sociali.
Come visse la sua condizione di sacerdote durante la guerra?
In vari modi, in funzione delle circostanze esterne che durante il conflitto furono diverse.
Con quale partito si schierarono i primi membri dell’Opus Dei?
All’inizio della guerra, la maggior parte dei civili spagnoli in età militare finirono arruolati nell’una o nell’altra parte, secondo chi comandava nella zona dove si trovavano.