Il 5 settembre 2013, a mezzogiorno, nel palazzo arcivescovile di Pamplona, hanno iniziato i lavori i membri del Tribunale, designato da mons. Francisco Pérez, con il decreto del 3 agosto 2012, per il Processo di fama e favori in generale della Serva di Dio Laura Busca Otaegui.

La seduta ha avuto inizio con il giuramento del Sr Arcivescovo:

“Io, Francisco Pérez González, nell’assumere l’incarico che mi è stato affidato nella Causa di Canonizzazione di Laura Busca Otaegui, prometto di rispettare sempre, sia nelle parole con le quali mi esprimerò, sia nel mio modo di agire, la mia comunione con la Chiesa Cattolica.

Compirò con grande diligenza e fedeltà gli obblighi con i quali sono vincolato alla Chiesa, sia universale che particolare, nella quale sono stato chiamato a esercitare il mio servizio, secondo quanto stabilito dal Diritto.

Nell’esercizio del mio ministero, che mi è stato conferito nel nome della Chiesa, conserverò integro il deposito della fede e lo trasmetterò e illustrerò fedelmente; con ciò eviterò qualunque dottrina contraria.

Seguirò e stimolerò la disciplina comune a tutta la Chiesa, e osserverò tutte le leggi ecclesiastiche, specialmente quelle contenute nel Codice di Diritto Canonico.

Presterò cristiana obbedienza a quanto dichiareranno i sacri Pastori, come dottori e autentici maestri della fede, e a quanto disporranno come rettori della Chiesa, e aiuterò fedelmente i Vescovi diocesani affinché l’azione apostolica, che debbono esercitare in nome e per mandato della Chiesa, si compia sempre in comunione con la Chiesa stessa.

Che Dio mi aiuti, e anche questi Santi Vangeli che tocco con le mie mani.

Sic iuro, sic spondeo, sic me Deus adiuvet et haec sancta Dei Evangelio”.

Successivamente, questo giuramento è stato ripetuto da tutti i membri del tribunale.