Qualcosa di grande che sia amore (VI): Perché la musica risuoni
La vocazione all’Opus Dei è una chiamata a interpretare una partitura, a suonare una musica di Dio che ha tante variazioni quante sono le persone.
Imitare Cristo: il significato della mortificazione cristiana
Javier Sesé è Dottore in Sacra Teologia nell’Università di Navarra.
Pregare in corpo e anima: la mortificazione cristiana
Jutta Burggraf era docente di Teologia nell’Università di Navarra. È venuta a mancare nel 2010.
Qualcosa di grande che sia amore (V): Come si scopre la vocazione?
Le storie della vocazione sono tante quante sono le persone. L’articolo è dedicato a mostrare alcune delle tappe più frequenti nel cammino grazie al quale si raggiunge la convinzione della propria vocazione.
Qualcosa di grande e che sia amore (IV): Madri e padri più che mai
Il compito dei genitori non si limita ad accogliere i figli che Dio dà loro: prosegue durante tutta la vita e ha il Cielo come prospettiva.
Che cos’è la vocazione? Tutti abbiamo una vocazione?
Alcune domande sul discernimento vocazionale e relative risposte tratte dal Catechismo della Chiesa Cattolica e suffragate con testi di san Josemaría Escrivá.
Dare di più senza essere eroi
Essere santi è "dare il meglio di se stessi" e allo stesso tempo rendersi conto "che alla fine è sempre Dio quello che fa tutto". Testo sulla santità che ci chiede il Signore.
Ebook gratuito: Per me, vivere è Cristo
Questo nuovo ebook raccoglie diversi testi pubblicati sul nostro sito. Il messaggio di fondo è un invito a considerare Gesù come una fonte di gioia che riempie di speranza: la formazione cristiana, la preghiera o la lotta spirituale acquisiscono così una nuova dimensione.
La riconoscenza ci spinge a lottare
Quali sono i veri motivi che spingono un cristiano? Che cosa intendiamo quando diciamo che vogliamo essere migliori? Questo testo suggerisce che il Signore stia al centro della nostra lotta, piuttosto che essere centrati su noi stessi.
Il tenero silenzio del Natale
In questo articolo si riflette sul valore del silenzio; sant’Ignazio di Antiochia dice che il Signore si riconosce nel suo silenzio.