Opus Dei

Il prelato dell’Opus Dei ci invita a mettere il tabernacolo al centro della nostra vita.

In occasione del rinnovo, il 15 agosto, della consacrazione dell’Opus Dei al Cuore dolcissimo di Maria, il prelato invita a tenere vivi i desideri di santità e apostolato, esprimendoli nella fedeltà quotidiana, gioiosa e piena di speranza.

Mons. Fernando Ocáriz, prelato dell’Opus Dei, scrive alcune considerazioni sul Motu Proprio di papa Francesco “Ad charisma tuendum” (“Per tutelare il carisma”).

Dopo essere stato in diverse città, il prelato dell’Opus Dei sottolinea una delle ragioni della gioia che ha vissuto in quei giorni di viaggio.

Il prelato dell’Opus Dei con queste parole desidera unirsi alla preghiera del Papa per tutte le famiglie e “ringraziare Dio che ha voluto che l’Opera fosse, all’interno della Chiesa, una piccola famiglia”.

In occasione della conclusione dell’anno “Famiglia Amoris Laetitia”, il prelato dell’Opus Dei si sofferma sull’importanza dell’istituzione familiare nella Chiesa e nella società.

Il prelato dell’Opus Dei ci invita a sentire come proprie le gioie e i dolori del mondo, ricorrendo in modo particolare all’intercessione della Madonna in questo mese di maggio.

In questa lettera pastorale il prelato dell'Opus Dei riflette su alcuni aspetti della fedeltà a Cristo e alla vocazione all'Opera, riferendosi agli insegnamenti di san Josemaría.

Il prelato dell’Opus Dei comunica che il 25 marzo sarà pubblicata una sua lettera sulla fedeltà e invita tutti a unirsi alla consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria che il Santo Padre farà quello stesso giorno.

In questo messaggio, mons. Fernando Ocáriz, parla della nuova Costituzione Apostolica "Praedicate Evangelium", con la quale si procede a una riorganizzazione della Curia romana.