Mi hai domandato che cosa puoi offrire al Signore. Non ho bisogno di stare a pensare la risposta: le cose di sempre, ma completate meglio, con un tocco finale di amore, che ti porti a pensare di più a Lui e meno a te. (Solco, 495)
Nel riprendere il tuo consueto lavoro, ti sfuggì come un grido di protesta: sempre la stessa cosa!
E io ti dissi: Sì, sempre la stessa cosa. Ma questo lavoro ordinario uguale a quello dei tuoi colleghi deve essere per te una continua orazione, con le stesse parole appassionate, ma ogni giorno con una musica diversa.
È missione molto nostra trasformare la prosa di questa vita in endecasillabi, in poesia eroica. (Solco, 500)
Metti sul tuo tavolo di lavoro, nella stanza, nel tuo portafogli..., un'immagine della Madonna, e rivolgile lo sguardo quando cominci il tuo lavoro, mentre lo svolgi e quando lo finisci. Lei ti otterrà te l'assicuro! la forza per fare della tua occupazione un dialogo amoroso con Dio.
(Solco, 531)