Opus Dei

Inga Gebrauskiené vive in Lituania. È una madre di famiglia, laureata in economia e cooperatrice dell’Opus Dei. In questa testimonianza racconta come ha incontrato l’Opera e in che modo ha scoperto il senso autentico della vita.

Shahrookh Khambatta Damania racconta la sua storia.

Celine Tindobi, una giovane numeraria dell’Opus Dei, racconta la sua esperienza.

Zhanara è nata in Kazakistan, ma la sua vita ha avuto una svolta nella capitale olandese, dove ha abbracciato la fede cattolica. Il suo cammino di conversione l’ha indotta ad “aprire la mente e il cuore”.

“Lavoro” è una parola che occupa un posto importante nella spiritualità dell’Opus Dei. Josemaría Escrivá invitava a santificarlo ed offrirlo a Dio, come un sacerdote offre la sua Santa Messa quotidiana.

Carmen e Giorgio Tarassi vivono a Milano, sono sposati da 26 anni e hanno due figlie. Hanno man mano approfondito il loro interesse per le tematiche familiari a partire dalla loro famiglia fino ad arrivare al FAMILY DAY.

Maria e Rolando Silvestri, coniugi lucchesi, parlano in questa intervista della loro vita familiare e spiegano perché vogliono essere presenti al Family Day del 12 maggio.

María Jesús Otero è una infermiera nata a Valladolid, in Spagna, è numeraria dell’Opus Dei e ha vissuto per nove anni in Kenya e per più di venti in Uganda.

Anita Paoletto, numeraria veronese, da molti anni a Roma, assistente sociale, analizza il suo percorso umano e professionale, da un carcere minorile a una Scuola Alberghiera: "meglio prevenire che recuperare…".

Michal e Joanna Magner sono polacchi, ma lavorano in Canada da 7 anni. Michal abita a 150 km. dal Centro dell’Opus Dei più vicino. Pur non facendo parte dell’Opera, racconta come l’aiuto spirituale che riceve periodicamente lo aiuta a essere un cristiano migliore.