“Sii fedele, sii apostolo”, mi disse Giovanni Paolo II
Aleksandra Vanney è laureata in giurisprudenza e negli anni ’90 si è trasferita in Polonia per sostenere gli inizi dell’attività apostolica dell’Opus Dei in quel Paese. Lavorava all’Università di Varsavia, ed ebbe occasione di andare a Roma per partecipare agli incontri che Papa Giovanni Paolo II aveva con piccoli gruppi di giovani polacchi. In quelle occasioni ha avuto modo di verificare personalmente l’affetto umano e soprannaturale del nuovo santo.
Marit, una conversione
Marit, una ragazza estone, cresciuta in una famiglia atea, racconta la sua conversione, che ha preso le mosse in Italia: è rimasta colpita dalla folla che aspettava il Santo Padre per l'Angelus. "Il mio rapporto con l’Italia è abbastanza profondo, specialmente da quando ho cominciato a studiare l’italiano in Università. Ho trovato molte caratteristiche che mi piacciono tantissimo".
Il rabbino Kreiman si è prodigato per avvicinare l’ebraismo alla Chiesa cattolica
È morto Ángel Kreiman Brill, che molto si è prodigato per avvicinare l’ebraismo alla Chiesa cattolica. In armonia con Benedetto XVI, riteneva che la dittatura del relativismo costituisse la principale sfida alla religione nella cultura post-moderna. Si era rallegrato per l’elezione di papa Francesco, che considerava un vero amico del popolo ebraico.
Cominciò la rivoluzione!
Armando Mingrino, soprannumerario dell’Opus Dei, siciliano di Enna, chirurgo toracico ora in pensione, racconta con semplicità il suo incontro con il messaggio di san Josemaría.
San Josemaría mi ha trasmesso la certezza che Dio è Padre
Per l'anniversario del 14 febbraio 1930, quando Dio fece vedere a san Josemaría che doveva cominciare il lavoro dell'Opus Dei con le donne, presentiamo una testimonianza di Maddalena Vantini.
Gavin: I particolari che non si vedono
Verniciare parti della carrozzeria di un auto che nessuno, eccetto Dio, andrà a vedere è un modo di santificare il lavoro. Così cerca di fare Gavin, un cooperatore dell'Opus Dei irlandese.
Feste di Natale a Roma
Ricordi di don Joaquín Alonso sui giorni di Natale trascorsi a Roma con san Josemaría, di cui fu stretto collaboratore per molti anni.
Fare tutto per Iddio
Mi chiamo Anna-Riina, sono finlandese e ho 25 anni. Sto studiando teologia a Roma, in un corso di Storia della Chiesa all'Università della Santa Croce. Mi sono convertita al cattolicesimo tre anni e mezzo fa.
Un donatore di musica
Salvo è violinista a Catania, dove vive con la sorella Loredana; entrambi sono fedeli dell’Opus Dei. Vive la sua passione per la musica, nata 40 anni fa, come una missione per rendere le persone più serene.
Capaci di molto
Nella vita ci sono storie dure. Però le persone magnanime le convertono in occasioni di ottimismo costante. Joaquín, Stefania, Luis, María, Josemaría, Almudena, Alberto, David, José Alberto, María Victoria... sono storie vive ed esemplari, che offriamo in occasione della Giornata Internazionale delle Persone che sono Capaci di Molto.










