Documentario: Ritorno a Itaca
Proprio come Ulisse, i protagonisti di queste storie sono riusciti a tornare a casa dopo un lungo viaggio, un'Odissea durata molti anni.
Ritorno a Itaca - África
"Ho tutti i peccati. meno che uccidere, me li può attribuire tutti".
Ritorno a Itaca - José
"Credo che il mio processo interiore sia un miracolo. Non lo concepisco diversamente".
Ritorno a Itaca - Rosa
"Ho fatto di tutto per piacere, per avere un bell’aspetto. Facevo tutto come un obbligo".
Ritorno a Itaca - Ángel
"Con una angoscia e un vuoto immenso mi sono rifugiato nelle droghe senza sapere che mi stavo rifugiando direttamente nell’inferno".
Ritorno a Itaca - Manuel
"Siccome ero un medico e credevo di essere uno scienziato, leggevo di tutto e sono rimasto molto colpito dal positivismo".
Ritorno a Itaca - María
Non ho mai pensato che il mio vuoto avesse a che fare con la religione. Era semplicemente una sensazione di insoddisfazione.
Ascoltare i giovani (II): «Parlo con Gesù oppure temo il silenzio?»
Mariam è una giovane keniana, studentessa di Ingegneria, convinta che sia possibile ascoltare Gesù in certi momenti della nostra vita ordinaria.
Il figlio che non ho osato sognare
Patricia Schroeder è uruguaiana, professoressa universitaria e madre di sette figli, uno dei quali è affetto dalla sindrome di Down. Quando il bambino ha compiuto 10 anni, Patricia ha domandato agli altri suoi figli: “Che cosa hai imparato da Fran?”.
Ascoltare i giovani: «Che cosa cercate?»
Matilda è una ragazza italo-svedese. Nell’adolescenza ha attraversato una crisi di fede, ma i contatti che ha avuto con alcuni bambini profughi a Stoccolma e la fede vissuta con altri giovani hanno cambiato il suo modo di vedere le cose.










