Si conclude a Roma la fase diocesana della causa di canonizzazione di don Álvaro del Portillo
Il 26 giugno, al Palazzo del Laterano, il cardinale Camillo Ruini presiede la sessione di chiusura del processo diocesano sulla vita e le virtù del Servo di Dio Álvaro del Portillo (1914-1994), Vescovo e Prelato dell’Opus Dei.
Una novità libraria
A Michele Dolz si deve la biografia ufficiale stampata in circa 500.000 copie in diverse lingue in occasione della canonizzazione di san Josemaría Escrivá, nel 2002. Con lo stesso stile propone ora in libreria una nuova «vita» edita da San Paolo col titolo «Mia madre la Chiesa», che racconta la passione ecclesiale del santo.
Mons. Javier Echevarría, Prelato dell'Opus Dei. Roma, 26 giugno 2008
La festività odierna, oltre a ricordarci che la chiamata – la vocazione cristiana! – alla santità trova il suo fondamento nella realtà della nostra filiazione divina, ci invita a considerare la cornice in cui si inquadra questa chiamata: la normale vita quotidiana e, in concreto, il lavoro professionale e la vita in famiglia, che riempiono la maggior parte delle nostre giornate.
La nuova Torrescalla
Il Collegio Torrescalla a Milano si presenta alla comunità universitaria dopo 14 mesi di lavori di restyling che hanno interessato tutta la struttura.
Il Papa ai giovani: “Non seguite le mode e i falsi miti”
Gesù è la scelta fondamentale per rimanere veramente giovani
36 nuovi sacerdoti della Prelatura dell'Opus Dei
Il 24 maggio il Prelato dell’Opus Dei, Mons. Javier Echevarría, conferisce l’ordinazione sacerdotale a 36 fedeli della Prelatura nella Basilica di Sant’Eugenio, a Roma, alle ore 16.
Il secondo numero di “Studia et Documenta”
"Studia et Documenta" è una rivista scientifica edita dall’Istituto Storico San Josemaría Escrivá e contiene articoli sul santo e sulla storia dell’Opus Dei. È stato appena pubblicato il secondo volume.
Non cambierei per nessuna cosa al mondo
Margherita Calzetta, una numeraria ausiliare romana, racconta il suo incontro con l’Opus Dei e la sua scoperta del valore del lavoro della casa, tanto da decidersi a lasciare il lavoro di ragioniera che svolgeva con soddisfazione per assumersi la cura, a livello professionale, dei centri dell’Opera. Attualmente vive e lavora a Palermo.
Nel dolore ho trovato la verità
María Dolores, madrilena, madre di 4 figli, impiegata e membro attivo della Associazione del Presepe di Madrid, racconta come si è avvicinata alla fede
Una nuova fase della vita di don Álvaro
Don Álvaro arrivò a Roma per la prima volta nel 1943, per incarico di san Josemaría. Andò nella Città Eterna per presentare personalmente alla Santa Sede l’istanza di richiesta del Nihil obstat necessario perché il Vescovo di Madrid approvasse la Società Sacerdotale della Santa Croce.