Alcune informazioni su don Álvaro del Portillo
Presentiamo una breve biografia, una cronologia della sua causa di canonizzazione, alcune dichiarazioni di personalità, una sintesi di iniziative sociali promosse con il suo incoraggiamento e alcune domande al postulatore della sua causa.
Dio ha sempre un piano B
A Juan Carlos piace dire che è di professione imprenditore. È nato ad Ávila nel 1974 e ha fatto il commerciante fin da giovane. Ha le tasche della giacca traboccanti di carte e i polsi pieni di braccialetti: ciascuno con una storia.
Quando educare nella fede è divertente
Siamo Evaristo (i miei amici mi chiamano Varis) e mia moglie Josefina (Fina). Viviamo e lavoriamo a Vigo. Dio ci ha regalato 7 figli. Fina e io siamo molto contenti di appartenere all’Opus Dei. Quando ci siamo sposati eravamo d’accordo su un progetto: volevamo essere felici educando nella fede i nostri figli.
La notizia del Tg1
Servizio del Tg1 del 6 luglio 2013 alle ore20.00: si parla dei miracoli che porteranno alla canonizzazione di Giovanni Paolo II e alla beatificazione di don Álvaro del Portillo. Si parla anche della canonizzazione di Giovanni XXIII.
Così era don Álvaro
Un maestro, un padre, un uomo di Dio, un uomo fedele… Questi i ricordi di diverse persone – cardinali, madri di famiglia, religiosi e professionisti – che ebbero la possibilità di conoscere mons. del Portillo.
Biografia di mons. del Portillo
Video biografico su don Álvaro (1914-1994) e altre informazioni sul primo successore di san Josemaría alla guida dell'Opus Dei.
Un orologio per il Papa
Donatello Stabile, che ha frequentato la Scuola Professionale ELIS di Roma, ha costruito un orologio speciale e lo ha regalato al Papa Francesco il 26 giugno, “dies natalis” di san Josemaría. Riportiamo una sua testimonianza.
Mons. Echevarría: "Una felice coincidenza"
Dichiarazione di Mons. Javier Echevarría, Prelato del Opus Dei: "La decisione di Papa Francesco suscita una profonda gratitudine a Dio".
Incontrare Dio essendo madre, moglie, medico
Sono la prima di sei figli, e sono cresciuta con la mia famiglia sull'isola di Gotland, dove la parrocchia cattolica conta circa 200 fedeli, in Svezia, dove solo 1% della popolazione è cattolico.
"Il martirio della vita quotidiana"
Papa Francesco ha esortato nel recente Angelus, specialmente i giovani, a essere cristiani coraggiosi, ad "andare controcorrente". E ha spiegato che esiste "il martirio quotidiano, che non comporta la morte ma anch’esso è un “perdere la vita” per Cristo", compiendo il proprio dovere con amore, secondo la logica di Gesù".