Roma, 21 marzo 2016. Come ogni anno durante la Settimana Santa, studenti provenienti da più di 200 università di tutto il mondo, si riuniranno a Roma per l’UNIV 2016, un incontro internazionale di universitari che desiderano vivere, uniti al Santo Padre, i giorni della Settimana Santa e della Pasqua. Quest’anno, il comitato organizzatore dell’UNIV (che arriva alla sua 49° edizione) ha proposto ai ragazzi e alle ragazze di approfondire questi temi: “The family impact” (https://www.univcongress.info/
I giovani universitari che partecipano al convegno UNIV affrontano problematiche sociali, politiche, economiche e culturali di attualità alla ricerca di soluzioni valide che rispettino la dignità umana e i diritti fondamentali della persona.Nell’edizione del 2016, i giovani partecipanti dell’incontro internazionale UNIV provengono da 35 paesi tra cui delegazioni dal Sudafrica, Giappone, Malesia, India, Uganda, Libano. Parteciperanno, inoltre, alcuni giovani di diversi credi religiosi.
Mercoledì 23 marzo gli studenti universitari saranno presenti in piazza San Pietro per l’udienza generale con il Santo Padre, durante la quale si porterà a Papa Francesco il risultato di una colletta fatta dai partecipanti come ringraziamento per l’Anno Giubilari della Misericordia, affinché la si possa destinare alle iniziative sociali che stanno a cuore al Papa.
L’UNIV offre ai diversi gruppi di giovani la possibilità di partecipare a visite guidate a musei e esposizioni d’arte così come visite ai luoghi dove si sviluppa la vita culturale e sociale di Roma.
Parlando del tema proposto quest’anno, l’olandese Martijn Pouw, Presidente dell’UNIV ha spiegato: “In un’epoca come quella presente, contrassegnata da crisi economiche, culturali e che produce nuove solitudini, è più che mai necessaria la testimonianza della famiglia che rappresenta le fondamenta del bene comune. E’ nella famiglia che si superano i propri interessi a beneficio degli altri ed è questo l’obiettivo di questa edizione dell’UNIV: si sono voluti approfondire i valori familiari come fattore che può contribuire a fare della società un posto più umano e più capace di rispondere alle esigenze più profonde della persona”.
L'UNIV prevede numerosi eventi culturali in vari luoghi di Roma: conferenze, colloqui, mostre, concerti, gruppi di studio e tavole rotonde. Tra gli invitati alle conferenze di quest’anno troviamo: Jack Valero, coordinatore e fondatore di “Catholic Voices”, Benigno Blanco, presidente del “Foro Español de la Familia”, Loreto Spá, architetto e professoressa dell’università di Granada, Alan Holdren, direttore di “Aciprensa/EWTN” a Roma, Mario Marazziti, deputato, il francese Tugdual Derville, direttore generale dell’associazione “Alliance VITA” e portavoce de “La Manif pour tous”.
Una delle altre attività dell’UNIV è il “Forum di Incontro Romano”, che ha come tema “Il potere del servizio: dettagli che rendono tangibile l’intangibile”, oltre al “Progetto Innovatori Sociali”, cioè uno spazio dedicato alla presentazione di progetti di volontariato e solidarietà dei quali gli studenti universitari sono protagonisti.
Gli incontri UNIV nacquero nel 1968 dall’ispirazione di san Josemaría, fondatore dell’Opus Dei. In questi 48 anni più di 100.000 studenti universitari hanno partecipato all’evento. Ogni anno i partecipanti sono ricevuti dal Papa, quest’anno è particolarmente significativo essendo l’anno Giubilare della Misericordia. I testi di quegli incontri, l’elenco dei temi delle 48 edizioni precedenti e altre informazioni sull’UNIV sono reperibili su questo sito: www.univforum.org ehttps://www.univcongress.info/
La Prelatura dell’Opus Dei organizza attività di formazione cristiana che accompagnano il programma del Forum. L’incontro è anche un’occasione per conoscere la città di Roma seguendo le orme dei primi cristiani e della Chiesa dei primi secoli.