Più di 4mila persone al 50esimo anniversario dell’Associazione Amici dell’Università di Navarra

Mons, Javier Echevaría: “La vita cristiana, quella di ogni giorno, deve svilupparsi nelle circostanze più diverse con un costante riferimento all’Eucaristia”.

Mons. Javier Echevarría, durante la celebrazione della Messa. Foto: Manuel Castells

Ha aperto le celebrazioni una Santa Messa nella spianata della Biblioteca, officiata dal Gran Cancelliere dell’Università, Mons. Javier Echevarría, alla quale hanno partecipato amici, personale dell’Università e alunni con le loro famiglie.

Durante l’omelia, il Prelato dell’Opus Dei ha sottolineato come l’ambientazione della celebrazione fosse la stessa nella quale san Josemaría, fondatore dell’Opus Dei, primo Gran Cancelliere dell’Università, celebrò la Messa l’8 ottobre del 1967. “San Josemaría –ha detto il Prelato - ci invitò a considerare nuovamente che la vita cristiana, quella di ogni giorno, deve svilupparsi nelle circostanze più diverse con un costante riferimento all’Eucaristia. Ci incoraggiò a saper scoprire, come conseguenza di una profonda vita eucaristica, quel quid divinum che si nasconde in tutte le circostanze e le occupazioni, anche quelle che appaiono più materiali”.

 “Ci consola – ha continuato il Gran Cancelliere – la certezza che, nonostante la nostra piccolezza e la nostra debolezza, l’esistenza acquista un grande significato se la spendiamo con Gesù Cristo. Se ci decidiamo a intraprendere questo sentiero, a volte stretto e faticoso, sapremmo accogliere con gioia il peso del dolore, delle malattie, degli effetti della povertà, dell’incomprensione...”

 

Gratitudine agli Amici e al popolo della Navarra

Il Gran Cancelliere ha mostrato la sua gratitudine alla Navarra e alle sue autorità per l'appoggio dato all'Università. Foto: Manuel Castells

Il Gran Cancelliere ha mostrato tutta la sua gratitudine al popolo della Navarra e alle sue autorità per l’appoggio dato all’Università. Mons. Javier Echevarría si è diretto agli Amici dell’Università con queste parole: “Ringrazio di tutto cuore il vostro aiuto all’Università e benedico i vostri sforzi perché siano efficaci ogni giorno di più. E vi ricordo allo stesso tempo che le vostre attività devono perseguire soprattutto la santità.”

Il Gran Cancelliere ha ringraziato anche le autorità presenti, rivolgendosi “all’amato popolo navarro e ai suoi degni rappresentanti, cosciente dell’appoggio materiale e morale offerto all’Università fin dalla costituzione dell’allora Studio Generale, nel 1952, elevato dalla Santa Sede a Università da ormai 50 anni”. “Questa nobile regione – ha detto -, tanto ricca di storia e tradizioni di servizio alla Chiesa e alla società civile, riconosce con gratitudine quanto questa Università ha fatto e fa per Navarra, come ha voluto sottolineare la Comunità forense concedendo la Medaglia d’Oro all’Università, qualche anno fa”.

Il Prelato dell’Opus Dei ha celebrato la Messa con lo stesso calice con cui il vescovo ausiliare di Saragozza, Mons. Miguel de los Santos Díaz Gómara, ordinò sacerdote san Josemaría nel 1925. Grazie alla donazione di Mons. de los Santos, il calice appartiene alla parrocchia di Santa Maria La Real de Fitero, che lo ha messo a disposizione per l’occasione.

Alla distribuzione della Comunione hanno partecipato 42 sacerdoti tra i quali cappellani dell’Università, professori e sacerdoti che studiano nelle facoltà ecclesiastiche del campus. Un centinaio di alunni hanno collaborato come volontari alla cerimonia. La parte musicale è stata curata dalla Corale di Spagna, che ha cantato la Messa Cum Iubilo sotto la direzione di Begoña Almirantearena.

Alla cerimonia hanno partecipato persone di tutte le età. Il più anziano presente è stato il sacerdote José Vergare, di 102 anni, un tempo parroco di Cascante, che attualmente vive nella residenza sacerdotale dell’Arcivescovado. 

 

L’incontro nell’Aula Magna

Subito dopo la Messa si è svolto un atto celebrativo nell’Aula Magna alla presenza del rettore, Angel J. Gómez Montoro, assieme al presidente dell’Associazione degli Amici, José María Bastero e la vicerettore degli Alumni, Maria Iraburu.  “Il contributo dell’Associazione degli Amici – ha detto Maria Iraburu – è in gran parte incalcolabile e porta molti più benefici delle cifre e degli obiettivi quantificabili”. Le celebrazioni sono poi proseguite con un incontro nel Polisportivo e un concerto della Coral Musicalis di San Sebastián.

Durante la visita all’Università, il Gran Cancelliere ha visitato la mostra “José María Albareda. 50 anni di nomina a rettore”, che include 38 documenti originali e 17 fotografie che riassumono la vita del rettore dell’Università di Navarra tra il 1960 e il 1966. Allo stesso tempo il Prelato ha potuto vedere la vetrina situata vicino all’oratorio dell’edificio della Biblioteca, nella quale sono contenuti i paramenti con cui san Josemaría celebrò la Messa dell’8 ottobre del 1967 durante una assemblea dell’Associazione degli Amici.

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