Ordinazione di 32 diaconi nell'Anno sacerdotale

Lo scorso 7 novembre Mons. Javier Echevarría ha conferito il diaconato a 32 fedeli della Prelatura dell'Opus Dei. La cerimonia si è svolta nella Basilica di sant'Eugenio a Roma. “Ringraziamo Nostro Signore per questo grande dono accordato alla Chiesa, manifestazione eloquente del fatto che essa è e sarà sempre viva”, ha detto il Prelato nell'omelia.

Gli ordinandi all' inizio della cerimonia

Galleria di foto dell'ordinazione

Numerosi famigliari e amici sono stati vicini agli ordinandi durante la cerimonia. Il Prelato ha parlato del servizio a cui sono chiamati e ha invitato i presenti a pregare per le vocazioni sacerdotali “con maggiore insistenza nel corso di quest'anno, dato che è un tempo di grazia specifica e siamo tutti chiamati a collaborare attivamente”.

“Preghiamo in modo speciale per questi nostri fratelli - ha suggerito il Prelato -, affinché siano fedeli servitori del mistero della Redenzione, compito al quale sono da oggi chiamati per un nuovo titolo e con una nuova responsabilità. Proponiamoci che la nostra orazione raggiunga tutti i ministri della Chiesa, dal Romano Pontefice all'ultimo diacono appena ordinato, ai vescovi e ai sacerdoti del mondo intero”.

Mons. Echevarria ha evocato la figura del Santo Curato di Ars: “Nonostante i vostri compiti siano diversi dai suoi - ha detto ai nuovi diaconi -, il Santo Curato d'Ars è e rimane un modello di santificazione nell'esercizio del ministero. Benedetto XVI ricorda come «visitava sistematicamente gli ammalati e le famiglie; organizzava missioni popolari e feste patronali; raccoglieva ed amministrava denaro per le sue opere caritative e missionarie; abbelliva la sua chiesa e la dotava di arredi sacri...»”.

Il Prelato ha fatto riferimento anche a un altro modello  “molto accessibile e vicino: san Josemaría Escrivá, che ha incarnato in modo egregio la figura del ministro sacro. Meditate ancora una volta — cerchiamo tutti di farlo — i suoi insegnamenti e tanti particolari della sua vita; in questo modo riusciremo ad essere seguaci più fedeli del Divino Maestro”.

I nuovi diaconi sono:

Antonio Serrano Gotarredona (Spagna);

José Juan Sánchez González-Dans (Spagna);

Francisco Javier Pizarro Jiménez (Spagna);

Julio Alberto Lagos (Canadà);

Fernando Ángel Cassol Zanchetta (Argentina);

Joan Fernández Capo (Spagna);

Pedro Matías Rivas (Panama);

Emilio Ángel Vázquez Gestal (Spagna);

Jordi Valentí Azcárate (Spagna);

Miguel de Castro Caldas Cabral (Portogallo);

Cristián Sahli Lecaros (Cile);

José María Azevedo Moreira (Portogallo);

Rodrigo Schablatura Antunes (Brasile);

Óscar Regojo Zapata (Spagna);

James Patrick Hurley (Irlanda);

Juan Miguel Rodríguez Llamas (Ecuador);

Fernando Armas Faris (Guatemala);

Elías Capapé González (Spagna);

Agustín Stevenazzi (Argentina);

Pedro López Martín (Spagna);

Luciano Guimarães (Brasile);

Anthony Griffin (Canadá);

Antonio Alonso López (Spagna);

Juan Pablo Wong González (Messico);

Rubén Herce Fernández (Spagna);

Arturo José Bellocq Montano (Uruguay);

Álvaro Ignacio Palacios Díez (Cile);

Francisco Javier Yániz Fernández (Spagna);

Alberto Garnique de la Barrera (Perú);

Felipe de Jesús Álvarez Miranda (Messico);

Mesomma Basil Isiekwe (Nigeria);

e Jorge Federico Herrera Gabler (Cile).