Mons. Echevarría: “Desidero ringraziare il cardinale König per il suo aiuto e la sua amicizia”

Mons. Javier Echevarría ha assistito al funerale del Cardinale Franz König, che ha avuto luogo a Vienna lo scorso 27 marzo nella Cattedrale di Santo Stefano. Trascriviamo alcune dichiarazioni rilasciate al riguardo dal prelato dell’Opus Dei e un’intervista al Card. König pubblicata nel 2001.

«La sua testimonianza della buona novella di Cristo e il suo impegno per la pace e la riconciliazione si sono irradiati ben oltre le frontiere della sua patria», ha affermato il Papa nel ricevere la notizia della morte del cardinale Franz König, avvenuta lo scorso 12 marzo all’età di 98 anni. Figura importante del Concilio Vaticano II e Presidente emerito del Consiglio Pontificio per il Dialogo con i non credenti, fu nominato da Pio XII arcivescovo di Vienna nel 1956, carica che mantenne fino al compimento degli 80 anni. Mons. Javier Echevarría, che ha assistito a Vienna al suo funerale, ha rilasciato la seguente dichiarazione.

“Il Cardinale König è stato una figura molto importante della Chiesa cattolica dei nostri giorni e il suo importante lavoro di pastore e di intellettuale ha lasciato una profonda traccia, che gli storici sapranno valutare nel modo giusto”.

“Come Prelato dell’Opus Dei – ha aggiunto mons. Echevarría – ho verso di lui un debito di gratitudine e oggi desidero rinnovare la mia riconoscenza al Cardinale per il suo aiuto e la sua amicizia di quasi quarant’anni.

“Negli anni sessanta sono stato testimone dei suoi incontri con San Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Il Cardinale stesso ha messo più volte in evidenza nei suoi scritti di essere rimasto impressionato dall’idea fondazionale di mons. Escrivá, nella quale vedeva realizzati in anticipo alcuni degli insegnamenti più importanti del Concilio Vaticano II e in modo particolare la partecipazione dei laici alla missione della Chiesa”.

“Poi, negli anni settanta e ottanta, questa cordiale amicizia continuò tra il Cardinale e Mons. Álvaro del Portillo, successore di San Josemaría a capo dell’Opus Dei. Fui testimone anche dei loro numerosi incontri, a Roma, a Vienna e in altri luoghi. Il Cardinale König incoraggiò don Álvaro con i suoi suggerimenti e fu uno degli ecclesiastici che capirono immediatamente e condivisero la forma giuridica definitiva dell’Opus Dei come Prelatura personale, una figura giurisdizionale proposta dal Concilio Vaticano II che inserisce sacerdoti e laici, uomini e donne, in pienezza di unità e di cooperazione organica. Comprese sino in fondo il carisma secolare dell’Opus Dei e, con il peso della sua autorità morale, seppe spiegarlo a molte altre persone. Sono molti i motivi di gratitudine”

In occasione della sua presenza a Vienna, Mons. Echevarría ha avuto diversi incontri con i fedeli della Prelatura.