Messaggio del prelato (7 gennaio 2023)

Il prelato dell’Opus Dei fa gli auguri per il nuovo anno e comunica che il Congresso Generale straordinario si terrà dal 12 al 16 aprile.

Carissimi, Gesù protegga le mie figlie e i miei figli!

Il tempo liturgico del Natale sta per terminare. Vi suggerisco di chiedere al Signore che, come frutto della contemplazione del mistero di un Bambino che è Dio e che "è nato per noi" (Is 9, 5), mediante la sua grazia cresca in noi il desiderio efficace di vivere per gli altri.

Come sapete, nel nuovo anno che inizia è previsto il Congresso Generale straordinario che dovrà studiare, come ci ha chiesto il Papa, opportune modifiche agli Statuti della Prelatura: vi informo che si svolgerà nella settimana di Pasqua, dal 12 al 16 aprile.

Naturalmente dovranno essere cambiamenti che non tocchino alcun aspetto essenziale dell'Opera così come l’abbiamo ereditata da san Josemaría; si tratta, piuttosto, come vuole il Santo Padre, di proteggere, di salvaguardare il carisma (Ad charisma tuendum).

Ho chiesto a tutti di inviarmi i suggerimenti sugli Statuti che riteneste opportuni, alla luce delle indicazioni del Papa. Sebbene, trattandosi di un documento rigorosamente giuridico, molti di voi non avranno mandato suggerimenti, finora ne sono arrivati parecchi. Ogni giorno ricevo anche le attestazioni del vostro desiderio di essere fedeli e di stringervi tutti assieme per fare l’Opus Dei in questo momento particolare, ed è motivo di tanta gratitudine a Dio.

Tutti i suggerimenti saranno ora utilizzati per predisporre il materiale da presentare allo studio e all'approvazione del Congresso; il risultato sarà poi inviato alla Santa Sede.

Mi affido alla vostra preghiera per portare a compimento questo lavoro nel miglior modo possibile.

Vi invio la più affettuosa benedizione per questo nuovo anno,

vostro Padre

Roma, 7 gennaio 2023