"È stato scelto tale Santuario" - scrive il Papa nel Messaggio datato 1° dicembre - "perché nel 2004 cade il 150° anniversario della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione". Giovanni Paolo II sottolinea che: "Con l'Immacolata Concezione di Maria ha avuto inizio la grande opera della Redenzione, che si è attuata nel sangue prezioso di Cristo. (…) Se Gesù è la sorgente della vita che vince la morte, Maria è la madre premurosa che viene incontro alle attese dei suoi figli, ottenendo per essi la salute dell'anima e del corpo. È questo il messaggio che il Santuario di Lourdes costantemente ripropone a devoti e pellegrini. Questo è anche il significato delle guarigioni corporali e spirituali che si registrano alla grotta di Massabielle".
"Il prodigio dell'Immacolata Concezione" - scrive ancora il Pontefice - "ricorda ai credenti una verità fondamentale: è possibile conseguire la salvezza solo partecipando docilmente al progetto del Padre, che ha voluto redimere il mondo attraverso la morte e la risurrezione del suo unigenito Figlio. (…) La malattia e la morte, pur restando presenti nell'esistenza terrena, perdono tuttavia il loro senso negativo. Alla luce della fede, la morte del corpo, vinta da quella di Cristo, diventa il passaggio obbligato alla pienezza della vita immortale".
Ribadendo che: "La vita va accolta, rispettata e difesa dal suo inizio fino al suo naturale tramonto", Giovanni Paolo II afferma: "Si parla ormai correntemente di 'ingegneria genetica' alludendo alle straordinarie possibilità che la scienza oggi offre di intervenire sulle fonti stesse della vita. Ogni autentico progresso in questo campo non può che essere incoraggiato, purché rispetti sempre i diritti e la dignità della persona fin dal suo concepimento. Nessuno, infatti, può arrogarsi la facoltà di distruggere o di manipolare indiscriminatamente la vita dell'essere umano".

In occasione della Giornata Mondiale del Malato il Papa ha manifestato il suo ringraziamento ai vescovi, cappellani, parroci, membri di Ordini e Congregazioni religiose, volontari, ecc., e “quanti non si stancano di offrire una testimonianza coerente della morte e risurrezione del Signore di fronte alle sofferenze, al dolore ed alla morte”.
“Affido tutti alla Santissima Vergine, venerata nel Santuario di Lourdes nella sua Immacolata Concezione. Sia Lei ad aiutare ogni cristiano a testimoniare che l’unica risposta autentica al dolore, alla sofferenza ed alla morte è Cristo, nostro Signore, morto e risorto per noi”.
MESSAGGIO DI GIOVANNI PAOLO II PER LA XII GIORNATA MONDIALE DEL MALATO