Lasciando parte del resto nel salvadanaio in farmacia, il farmacista Eufarma lo raddoppia e il ricavato andrà a sostegno del progetto di Harambee in Sudan. Un centinaio di farmacie hanno aderito all'iniziativa.
Il Progetto Harambee in Sudan consiste nel miglioramento della formazione scolastica a Khartoum-Jabarona e ad El Obeid. L’ente promotore è la “Fondazione Canossiana -Coordinamento internazionale”. Dura un anno e ha un costo di 40.000 €.
Contesto
Le aree interessate dal progetto sono il campo profughi di Jabarona, creatosi a seguito degli scontri nel Darfur e tra i più affollati e fisicamente estesi del Sudan; El Obeid che ha visto aumentare la popolazione residente da 100.000 a 800.000 unità a seguito del conflitto; Khartoum, la capitale, dove l’Ordine delle suore Canossiane è impegnato nell’educazione e integrazione dei giovani, cattolici e musulmani, provenienti dal nord e dal sud del Paese. Le zone selezionate hanno in comune il sovraffollamento, la mancanza di infrastrutture scolastiche e sanitarie e la malnutrizione,
diffusa soprattutto tra i bambini orfani e abbandonati.
Obiettivo
Il progetto mira al rafforzamento dell’offerta scolastica primaria e al miglioramento delle condizioni di vita dei bambini di etnia mista che vivono in situazioni di estrema indigenza e grave disagio sociale. L’obiettivo sarà raggiunto attraverso l’offerta di percorsi formativi e di aggiornamento
per 300 insegnanti, garantendo loro uno stipendio e l’equipaggiamento didattico necessario, e l’offerta di assistenza alimentare e scolastica per almeno 200 bambini che vivono a Jabarona e ad El Obeid.
Destinatari
-300 insegnanti che parteciperanno ai corsi di formazione.
-100 bambini/e di età compresa tra i 2 e i 13 anni di etnia mista del campo
profughi di Jabarona.
-120 bambini/e di età compresa tra i 5 e i 14 anni di etnia mista di El Obeid.