Insegnare educazione fisica al passo di Dio

Gennaro Roscigno, insegnante di educazione fisica, racconta il suo avvicinamento all'Opus Dei ed agli insegnamenti di san Josemaría. Pubblichiamo la testimonianza di quanto il messaggio del Fondatore dell'Opus Dei sia importante nella sua vita.

Ho conosciuto l’Opus Dei in modo abbastanza casuale, quando il papà di una compagna di scuola del mio primo figlio mi ha invitato ad assistere alla proiezione di un filmato dell'allora Beato Josemaría Escrivá, che documentava un suo viaggio in Argentina.

Mi ha colpito subito la Sua capacità nel trattare in modo semplice e accessibile temi profondi come la filiazione divina, l'amore per la libertà, l'unità di vita, la santificazione del lavoro e l'apostolato.

Inizialmente questi mi sono apparsi come argomenti riservati a poche persone ma, grazie alla formazione che mi sta offrendo l’Opera, ho compreso che è possibile raggiungere tali obiettivi lavorando secondo lo spirito di Cristo, svolgendo i miei doveri nel modo migliore per servire Lui ed il mio prossimo.

Devo ammettere che per me è stata una vera e propria “illuminazione”; infatti, nonostante fossi da sempre cattolico praticante non mi ero mai reso conto di avere la possibilità di “crescere spiritualmente” attraverso le circostanze della mia vita e le attività che svolgevo, trovando soluzioni cristiane ai problemi quotidiani.

Alla luce del messaggio di San Josemaría ho reimpostato la mia attività lavorativa. Sono un insegnante di Educazione Fisica e i miei alunni sono adolescenti di età compresa tra gli 11 ed i 14 anni, un periodo questo della loro vita molto delicato.

Ritengo che l’insegnamento della mia materia e l’educazione in generale si realizzino al meglio offrendo esperienze il più possibile coinvolgenti. Infatti, parto dall’idea che i principi ed valori restano astratti se non si trasformano in progetti e situazioni concrete.

Cerco soprattutto di spiegare agli studenti che l’attività sportiva praticata nel pieno rispetto delle regole, del prossimo e di se stessi, può diventare un itinerario di educazione completa rivolta cioè a tutte le dimensioni umane: corporale, spirituale, morale, culturale e sociale.

Sono consapevole di quanto l’esempio sia alla base dei processi di identificazione da parte dei ragazzi, pertanto il mio compito di educatore è quello di operare in modo coerente con la mia formazione cristiana, offrendo contestualmente il massimo della mia professionalità.

Anche la mia famiglia ha beneficiato dello spirito dell’Opus Dei; infatti io e mia moglie cerchiamo di trasmettere ai nostri tre figli l’insegnamento delle virtù e dei valori fondamentali non affidandoci solo al buonsenso, ma seguendo un vero e proprio progetto educativo.

San Josemaría è per noi un costante punto di riferimento e i suoi insegnamenti ci incoraggiano a proseguire nella giusta direzione.