Il Prelato e l’Anno della fede: “Parlare di Dio con gioia”

L’agenzia di notizie Rome Reports ha intervistato mons. Javier Echevarría per l’Anno della fede. Propone di “parlare di Dio con gioia”. Riportiamo la notizia dell’agenzia.

Il Prelato dell’Opus Dei ha scritto una lettera pastorale contenente alcune idee per l’Anno della fede. In essa raccomanda di ispirarsi all’audacia e all’ottimismo dei primi cristiani, di conoscere meglio la fede cristiana e di trovare nuovi modi per trasmetterla meglio. Indica anche come priorità la famiglia, l’insegnamento, la morale pubblica e il rapporto tra fede e ragione.

In definitiva, propone che ognuno viva la fede dando  buon esempio nella situazione in cui si trova.

 

Mons. Javier Echevarría, Prelato dell’Opus Dei “Penso che, se tutti noi ci impegniamo a collaborare, prima di tutto, con la nostra preghiera e con la nostra mortificazione, potremo vivere questo Anno della fede come il Papa ci chiede. Preghiera e mortificazione che ci facciano essere apostoli, con gioia, cercando di aiutare le altre persone e cercando anche di imparare dalle molte persone che incontriamo”.

Una delle idee del recente Sinodo è che tutti i cattolici debbono essere coinvolti nella nuova evangelizzazione.

Uno dei pionieri è stato il primo successore di san Josemaría Escrivá, esattamente Mons. Álvaro del Portillo. Nelle sue lettere scritte 25 anni fa già parlava di “nuova evangelizzazione” e puntava al recupero della fede in Occidente.

 

Mons. Javier Echevarría, Prelato dell’Opus Dei “Parlava spinto dallo zelo apostolico di Giovanni Paolo II. In verità, quando si mise in contatto con san Josemaría Escrivá a monsignor Del Portillo il mondo sembrava già piccolo. Voleva arrivare a tutte le anime e voleva arrivare nel luogo in cui si trovavano, sapendo che con la sua vita stava già collaborando all’evangelizzazione”.

Per il Prelato dell’Opus Dei, la “nuova evangelizzazione” comincia con il buon esempio e con l’amicizia sincera, attraverso il lavoro quotidiano e la normale vita in famiglia o con gli amici.

    Rome Reports