I cooperatori dell’Opus Dei

I cooperatori dell’Opus Dei sono uomini e donne di tutte le provenienze, culture e religioni, che, pur non avendo ricevuto la vocazione specifica all’Opus Dei, ammirano il messaggio di san Josemaría e collaborano alle iniziative portate avanti dai fedeli dell’Opus Dei in tutto il mondo.

I cooperatori dell’Opus Dei sono uomini e donne di tutte le provenienze, culture e religioni. I cooperatori dell’Opus Dei sono coloro che ammirano come il messaggio di san Josemaría viene messo in pratica e decidono di sostenere le iniziative spirituali, di volontariato, culturali o di promozione sociale portate avanti dai fedeli dell’Opus Dei e da altri cooperatori.

I cooperatori e le cooperatrici dell’Opus Dei possono essere cattolici e non cattolici, cristiani o non, e anche non credenti. La loro collaborazione può avere un carattere sia spirituale, pregando per le attività e per le persone che se ne occupano, sia materiale, contribuendo con il proprio tempo o con il proprio sostegno economico.

Riferendosi a quanti condividono gli ideali di promozione umana con i fedeli dell’Opus Dei, san Josemaría diceva: “Ho tanti amici che non sono cattolici. Ci danno un poco di quello che per loro finora era necessario; lo danno con generosità per le opere apostoliche. Ci danno un po’ del loro tempo e un pezzo della loro vita”.

I cooperatori cattolici apprezzano anche il significato spirituale e apostolico delle attività, al servizio di Dio, della Chiesa e di tutte le anime. Tra essi vi sono non soltanto fedeli laici, ma anche sacerdoti di molte diocesi del mondo intero e comunità religiose, che collaborano con la loro preghiera.

I cooperatori sono oggetto dell’affetto, della gratitudine e della preghiera quotidiana del Prelato e di tutti i fedeli dell’Opus Dei. Inoltre, nel caso lo desiderino, viene loro offerta la possibilità di ricevere assistenza spirituale. I cooperatori cattolici traggono beneficio anche dei beni spirituali concessi dalla Chiesa cattolica a quanti collaborano con l’Opus Dei: in determinati giorni dell’anno possono ricevere il dono di alcune indulgenze, se osservano le condizioni stabilite dalla Chiesa e rinnovano, per devozione, i loro impegni come cooperatori.