Famiglia…parliamone

Si è concluso a Palermo un ciclo di incontri sulla famiglia. Il ciclo, promosso dall’Associazione “La Noria”, si è valso dell’esperienza di un comitato scientifico costituito da docenti universitarie, giuristi e orientatori familiari che ha messo a punto il programma scegliendo, al riguardo, alcune delle questioni attuali più significative.

L’associazione culturale “La Noria”, ente no profit è sorto dall'iniziativa di un gruppo di donne palermitane sensibili all'insegnamento del Fondatore dell'Opus Dei riguardo al ruolo della donna in famiglia e nella società. Tale insegnamento incentrato sulla valorizzazione dello specifico femminile è sembrato loro particolarmente attuale nel contesto odierno, nel quale sembra che la donna sia alla sofferta ricerca di una sua identità. L’Associazione promuove attività di studio, convegni e corsi mirati ad approfondire il tema della donna, soprattutto in relazione al rapporto tra la famiglia e il lavoro professionale.

Il primo degli incontri è stato affidato alle esperienze rispettivamente della dott.sa Fulvia Fratantonio, giudice minorile, e la dott.sa Rita Casamichele, dirigente alla Corte dei Conti, che hanno affrontato il tema “Affetti familiari e legami”, ovvero la dimensione giuridica dell’amore e del matrimonio. Si è offerta ai partecipanti una riflessione sui rapporti tra il diritto e le relazioni in famiglia, sottolineando il fatto che il diritto non può ridursi a strumento per la realizzazione dei desideri soggettivi, perché altrimenti snatura la sua funzione.

L’incontro successivo sul tema “Fare casa oggi” è stato coordinato dalla prof.ssa Marianna Zito, docente presso la facoltà di Architettura, e dalla prof.ssa Giuseppina Sorci, Presidente dell’associazione “La Noria”. Le relazioni, alle quali ha fatto seguito un vivace dibattito, hanno delineato una vera e propria sfida per la famiglia contemporanea: saper creare un ambiente familiare nel quale ognuno possa crescere come persona.

Al tema di “Famiglia e bioetica” è stato dedicato il terzo incontro, moderato dalla prof.ssa Isabel Trujillo Perez, docente di Filosofia del Diritto presso la Facoltà di Giurisprudenza, la quale ha posto l’accento sull’urgenza di una riflessione approfondita sui temi etici da parte di tutti, a motivo di un contesto fortemente caratterizzato dalle novità costantemente proposte all’opinione pubblica dal progresso scientifico.

L’ultimo incontro, dal titolo “Modelli e legami” è stato dedicato all’incidenza dei media nei rapporti familiari e nell’elaborazione di modelli culturali; la dott.sa Maria Giovanna Iannizzi, esperta sul genere dei “Reality”, ha illustrato il rapporto tra finzione e verità in vari dei programmi televisivi attuali, mentre la prof. Silvia Mardegan, docente presso il Liceo Imera (“Arte e comunicazione”) ha affrontato i risvolti educativi della comunicazione audiovisiva, che produce, se non si orientano i figli ad una lettura consapevole dei media, nuovi stili di vita e di pensiero.

Le partecipanti, una sessantina provenienti dalle più svariate professioni, hanno apprezzato l’iniziativa e si augurano che possa continuare durante il prossimo anno accademico, come afferma Simona Di Simone, commercialista e madre di famiglia: “ Sono occasioni preziose, in cui ci fermiamo finalmente a pensare, ci confrontiamo con altre persone che vivono la nostra stessa esperienza e torniamo a casa arricchite”.