Mercoledì 4 novembre il Prelato dell’Opus Dei e Gran Cancelliere dell’Università, Mons. Javier Echevarría, ha presieduto l’inaugurazione dell’Anno accademico 2009/2010 dell’ Università Pontificia della Santa Croce , che celebra il suo venticinquesimo anniversario.
“Ciò che oggi, dopo un quarto di secolo, vediamo divenuto realtà – ha detto Mons. Javier Echevarría -, è stato reso possibile dall’amore per la Chiesa e per il sacerdozio del fondatore dell’Opus Dei, san Josemaría Escrivá , e del suo successore, Mons. Álvaro del Portillo . San Josemaría aveva il desiderio di fondare un centro universitario a Roma, in cui s’impartissero le discipline ecclesiastiche a livello scientifico e in piena comunione con il Magistero della Chiesa. In questo anelito vibrava il suo desiderio di stimolare nei cattolici l’unità con il successore di san Pietro. Amava Roma con tutta l’anima, come simbolo dell’unità e della cattolicità della Chiesa Cattolica, depositaria di una storia plurisecolare di santità”.
Nel suo discorso il Prelato dell’Opus Dei ha anche ricordato che Mons. del Portillo desiderava che questo centro avesse alcune caratteristiche ben precise: una piena adesione al Magistero della Chiesa, un fecondo dialogo con la cultura contemporanea, un’accurata formazione scientifica degli alunni, oltre alla migliore assistenza spirituale possibile.
Mons. Antonio Miralles ha letto la conferenza inaugurale, nella quale ha riassunto lo stile che il suo fondatore e primo Rettore, Mons. Álvaro del Portillo, voleva per l’Università Pontificia della Santa Croce: “La linfa della vita universitaria sta nell’entusiasmo per la verità unito al desiderio comune di professori e studenti di continuare sempre ad apprendere”.
Per commemorare il 25° anniversario dell’Università, al primo piano del Palazzo dell’Apollinare è stata allestita un’ esposizione sulle origini e lo sviluppo dell’Università con alcune fotografie che ne illustrano la storia.